A Palazzo Grazioli si è tenuto l'ufficio di presidenza presieduto dal premier Silvio Berlusconi. Il Premier ha annunciato l'idea di introdurre la figura di un segretario politico del Pdl accanto a tre coordinatori. Il nome di Angelino Alfano sarebbe stato proposto dagli attuali coordinatori del partito.
La guida politica del partito è affidata al segretario nazionale, mentre i tre coordinatori avranno competenze settoriali. Il potere e le deleghe dei coordinatori nazionali del Pdl saranno trasferite al 'segretario politico nazionale' del partito che poi procederà alla assegnazione dei rispettivi settori di competenza. E' quanto stabilisce, secondo fonti del partito, la modifica statutaria introdotta dall'Ufficio di Presidenza. I tre coordinatori si occuperanno quindi di settori specifici: Ignazio La Russa di eventi e propaganda, Denis Verdini di organizzazione e Sandro Bondi dei valori e della filosofia del partito.
La nomina di Angelino Alfano a segretario politico nazionale del Pdl serve per ridare slancio al partito e per recuperare il consenso nell'elettorato: Alfano é giovane e ha fatto bene come ministro ed è ben voluto da tutti. Sono le argomentazioni usate dal premier Silvio Berlusconi da Palazzo Grazioli.
Si terrà entro giugno il consiglio nazionale del Pdl che dovrà conferire formalmente i poteri al nuovo segretario nazionale. Il ministro Angelino Alfano intende dimettersi "entro pochi giorni" da ministro della Giustizia, avendo ricevuto l'investitura dell'Ufficio di presidenza del Pdl di nuovo segretario nazionale del partito.