In tanti con l’indice puntato sulla Huston che la volevano morta per uso di sostanze stupefacenti, ma non è così. La cantane regina del pop, è morta a soli 48 anni in una vasca da bagno di un albergo dove non sono state ritrovate droghe illecite o alcol, ma solo droghe legali prescritte. Almeno è quanto annuncia il sito TMZ circa il decesso della stella Whitney.
Tuttavia erano noti i suoi problemi di tossicodipendenza che avevano riempito i rotocalchi nel 2009, anno del suo ritorno con il disco intitolato ‘I look to you‘. Tutti speravano in una rinascita, ma purtroppo non è andata così. Ad agosto 2012 uscirà il suo ultimo film ‘Sparkle‘ e proprio oggi avrebbe dovuto esibirsi ai Grammy Awards. Intanto il marito durante un concerto a New Edition dichiara: “Ti amo, Whitney. E’ dura essere su questo palco stasera“.
Al momento della morte si trovare al quarto piano di una camera del Beverly Hilton Hotel, Los Angles. Assenti segni che farebbero pensare ad una violenza e non si sa se è morta per annegamento, o per l’abuso di farmaci prescritti. Una delle sue guardie del corpo avrebbe chiesto aiuto al personale dell’hotel e poco dopo sarebbe giunto il 911 con paramedici e due agenti di polizia. Vani i tentativi di rianimare la cantante dichiarata morta alle ore 15,55 ora locale. I familiari sono stati poi chiamati per il riconoscimento del corpo e anche la figlia Bobbi Kristina Brown e la celebre zia Dionne Warwik.
Intanto per quel che si sa sembra essere disposta un’autopsia sul corpo della Huston ed è stata pertanto inviata un’indagine dalla polizia del Beverly Hills Police Department.