Le elezioni amministrative, in un’ Italia sconvolta dall‘attentato di Brindisi, e dal terremoto che stanotte ha colpito l’Emilia, sembrano passare in secondo piano. Eppure tra oggi e domani 118 comuni italiani sceglieranno il proprio sindaco, attraverso il ballottaggio.
I seggi elettorali si sono aperti stamane alle 8:00 e chiuderanno domani alle 22:00; si voterà anche domani dalle 7:00 alle 15:00.
I capoluoghi di provincia chiamati al voto sono: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Genova, Parma, Piacenza, Lucca, Frosinone, L’Aquila, Rieti, Isernia, Taranto, Trani, Agrigento, Palermo e Trapani.
Nei 100 comuni dove si vota nelle regioni a statuto ordinario, l‘affluenza alle ore 12:00, come si può leggere dal sito del Viminale, è stata del 10,3%, inferiore al 12,8% del I turno.
Nei 18 comuni della Sicilia, regione a statuto speciale, affluenza ancor più n calo: 8,49% rispetto al 12,47% di 15 giorni fa.
