ELEZIONI, BEPPE GRILLO – Sconforto nell’aria, ingovernabilità, frattura, caos: sono questi i temi principali della situazione politica odierna. Dopo le elezioni 2013, l’Italia è una zattera in mezzo al mare e in balia delle onde ma…forse c’è qualcosa che potrebbe salvarci!
Beppe Grillo, insieme a Silvio Berlusconi, è al centro di tante bufere: ieri, il candidato socialdemocratico alla cancelleria Peer Steinbrueck, aveva commentato il risultato delle elezioni italiane definendosi ‘inorridito dalla vittoria di due clown’. Egli si riferiva proprio a Beppe Grillo e a Silvio Berlusconi: il primo è stato definito ‘un comico di professione’ e l’altro ‘uno che agisce sotto l’impulso di testosterone’. Giorgio Napolitano che ha annullato l’incontro a Berlino, incontrando la comunità italiana in Germania, ha affermato: “Noi rispettiamo profondamente la Germania per i suoi successi, ha saputo risorgere dalle rovine e costruire una nuova Europa insieme all’Italia. Noi la rispettiamo, ma esigiamo rispetto per il nostro Paese. Il nostro Paese ha problemi seri nella sua vita quotidiana ha dei punti oscuri, delle ombre, penso ad esempio alla criminalità organizzata. Ma ha tante luci e dovete essere orgogliosi dell’Italia che produce, lavora, crea e dà il suo contributo all’Europa unita”. Anche il cancelliere tedesco ha avuto i suoi difensori. Andrea Nahles, segretario generale dell’Spd, ha affermato: “Clown è il concetto più morbido che personalmente mi viene in testa su Silvio Berlusconi in questo contesto”. La situazione è davvero complicata: in bocca al lupo agli italiani!
Qualcosa potrebbe salvarci perché la speranza è l’ultima a morire. E’ così che la pensa Viola Tesi: lei ha 24 anni, è fiorentina ed è una ragazza molto fiduciosa che non vuole arrendersi. Viola ha scritto una lettera aperta e una petizione sulla piattaforma ‘change.org’ al rivoluzionario e vero vincitore: Beppe Grillo. Ma cosa chiede veramente questa temeraria ragazza? Lei, che non è affatto sola ma seguita da ben 89.745 persone, chiede a Grillo di non essere distruttivo ma costruttivo nei confronti del Pd e di Bersani, definito dal comico ‘un morto che parla’. Ormai i ‘giochi all’aperto’ si sono conclusi ed è tempo di mettere in pratica tutte le parole emesse fino ad ora, cambiando il sistema e attuando le riforme utili a far rinascere il nostro paese! Viola, che non vuole tornare alle urne, sa ciò che vuole e ha votato con la speranza nel cuore: lei vorrebbe cittadini e non sudditi, persone che possano esprimere i loro sogni e soprattutto un paese che possa sostenere tali sogni. Ecco alcune dichiarazioni di Viola: “Queste elezioni ci sono costate 400 milioni di euro. Non è difficile capire ciò che gli elettori chiedono. A voi, che siete i nostri dipendenti, è stato dato un mandato. Raccogliete questa sfida e cominciamo subito a cambiare l’Italia, per il bene di tutti…Caro Beppe, non sprecare il mio voto, l’ho dato con la testa e con il cuore”. Grazie all’hashtag #GrilloDammiFiducia, è possibile firmare la petizione di Viola. E’ normale che le reazioni a questa situazione sono diverse ma il ragionamento è quasi lo stesso; sicuramente, nel blog di Beppe Grillo, ci saranno degli infiltrati del Pd ma i Grillini sono pronti anche a questo. Cosa succederà?
Intanto a Genova, oggi pomeriggio, è arrivato un pacco sospetto a casa di Grillo e ciò ha richiesto l’intervento degli artificieri dell’Arma dei Carabinieri. Il pacco di cartone, chiuso con il nastro adesivo marrone, recava la scritta ‘libri usati’ con il pennarello blu e per motivi di sicurezza è stato portato via dalla villa del comico. E’ stata la moglie a riceverlo e ad avere i primi sospetti per la calligrafia utilizzata. Per fortuna conteneva solo delle bottiglie di vino, inviate da Alghero!
