RISULTATI SERIE A – Napoli-Catania si conclude sul 2-0 in favore degli azzurri, di Hamsik e Cannavaro le reti che portano il club partenopeo in testa alla classifica a pari punti con la Juventus che domani affronterà il Chievo a Verona. Nell’altro anticipo della 23a giornata invece, pari a reti bianche tra Torino e Sampdoria.
NAPOLI-CATANIA – Una notte insidiosa copre lo stadio San Paolo, il Napoli si trova ad affrontare un ostico Catania su un manto erboso imperfetto, complice la pioggia ed il vento che imperversano sul capoluogo campano da diverse ore. Mazzarri è in piena emergenza difensiva e all’ultimo decide di dare fiducia a Gianluca Grava che insieme a Cannavaro e Gamberini completa il terzetto di difesa, a centrocampo invece dopo la bella prova di domenica scorsa ancora una volta spazio a Dzemaili. Maran invece deve fare i conti con le squalifiche di Castro e Alvarez e decide di piazzare al centro della difesa il giovane Rolin, mentre in cabina di regia a dirigere la squadra etnea dopo un’assenza forzata di 3 giornate c’è il napoletano Francesco Lodi. Il Napoli vuole la vittoria ed inizia subito alla grande, Pandev al limite dell’area si libera di due avversari e calcia alto, il Catania non ci sta e risponde subito con Barrientos che raccoglie una respinta corta della difesa azzurra e calcia di poco sopra la traversa. Al 31° il Napoli accelera e trova il goal, Zuniga sulla sinistra salta un avversario e tenta il tiro che diventa invece un assist per Hamsik che a fari spenti si inserisce in aria e deposita la palla alle spalle di Andujar. Passano pochi minuti e il Catania protesta per un tocco di mano in area di Zuniga, l’arbitro Calvarese giudica involontario l’intervento e fa proseguire, sugli sviluppi della susseguente azione il Napoli guadagna una punizione al limite dell’area calciata da Cavani che coglie una clamorosa traversa. I rossazzurri vogliono pervenire al pareggio e ci vanno vicini al 42° quando su un lancio in area di Biagianti, Zuniga si dimentica di Barrientos che a tu per tu con De Sanctis calcia clamorosamente a lato. Il Napoli si spaventa e decide di chiudere il match, al 44° su azione da corner la difesa del Catania si fa trovare impreparata su un colpo di testa di Zuniga che libera in area Hamsik che ha tutto il tempo di dare un’occhiata al centro e servire Cannavaro che indisturbato segna la sua prima rete stagionale, 2-0 e titoli di coda sulla prima frazione di gioco. Il secondo tempo si apre con un Catania arrembante determinato a trovare la rete dell’1-2 che arriva sugli sviluppi di un corner grazie ad una zuccata di Bergessio, ma Calvarese giustamente annulla per fallo dell’argentino ai danni di Zuniga. Il Napoli tenta di amministrare il match e prova qualche timido contropiede, al 66° etnei ancora pericolosi con un calcio di punizione di Lodi che trova la splendida risposta di De Sancits che disinnesca in angolo la conclusione del playmaker partenopeo, la partita scivola via senza troppe preoccupazioni per gli uomini di Mazzarri che portano a casa un prezioso successo. Per effetto di tale risultato il Napoli si issa al primo posto con 49 punti alla pari con la Juventus che giocherà domani contro il Chievo, una notte insidiosa quindi si trasforma magicamente per il popolo partenopeo in un sogno da accarezzare ad occhi chiusi silenziosamente senza fare troppo rumore, perchè in fondo e così che si costruiscono le vittorie, con poche parole e tanti fatti.
TORINO-SAMPDORIA – Finisce 0-0 invece la sfida tra Torino e Sampdoria, le due squadre pensano più a difendersi che attaccare e mettono in scena un pessimo spettacolo. Di marca granata le poche azioni degne di nota nell’arco di un match narcolettico che ha visto il solo Cerci rompere di tanto in tanto l’andazzo con qualche giocata di qualità.
