SERIE A RISULTATI – Milan-Catania termina 4-2, per effetto di tale risultato i rossoneri superano la Fiorentina e ritornano al 3° posto. Nell’uggiosa notte milanese i rossoneri vanno in svantaggio per ben due volte e riprendono la partita all’ultimo grazie ad un grande Pazzini che con una doppietta porta il diavolo in paradiso. Rabbia invece per gli etnei che recriminano un fallo all’inizio dell’azione che ha portato al 3-2.
IL MATCH – Il Milan superato nel pomeriggio dalla Fiorentina che ha asfaltato 3-0 la Sampdoria è costretto a vincere, Allegri ritrova Balotelli che ritorna dopo la squalifica, in attacco per i rossoneri quindi il tridente ideale formato da El Shaarawy, Balotelli e Boateng. Il Catania invece cerca di superare il record di punti in serie A raggiunto settimana scorsa dopo il pareggio nel derby, Maran deve fare a meno di Andujar squalificato e al suo posto gioca Frison, in difesa invece spazio a Rolin che prende il posto dello squalificato Spolli. I rossoneri vogliono a tutti i costi la vittoria e provano subito a mettere le cose in chiaro, al 6° Balotelli si libera di quattro avversari e calcia verso la porta catanese, ma il tiro è debole e impreciso. Il diavolo pigia il piede sull’acceleratore e al 10° va ancora una volta vicino al goal con Montolivo che dai 25 metri scarica una fucilata ma Frison risponde presente e respinge. Gli etnei sono letteralmente in bambola, i rossoneri fanno quello che vogliono con la palla, al 17° Boateng crossa al centro, Balotelli prova il tap-in vincente ma manca la sfera di un soffio. Il Milan rallenta ed esce fuori il Catania che timidamente prova ad affacciarsi dalle parti di Amelia, al 29° punizione per i rosazzurri, Lodi scodella una palla in area, terzo tempo di Legrottaglie che trova incredibilmente il goal del vantaggio. I rossoneri non ci stanno e provano subito a sovvertire l’inerzia del match, al 32° Boateng spara dal limite dell’area, Frison veste i panni di superman e devia la palla sulla traversa. Passano una manciata di secondi e ancora una volta il portiere etneo, all’esordio assoluto in A, dice no al Milan, Nocerino calcia al volo ma trova la pronta risposta dell’estremo difensore siciliano. A San Siro c’è spettacolo puro, passano 60 secondi e i rossoneri confeziono tre palle goal nella stessa azione, El Shaarawy salta un avversario sulla sinistra e serve Flamini che cicca clamorosamente il pallone, a rimorchio arriva Balotelli che calcia a botta sicura ma Rolin gli dice no, sulla respinta ci prova Flamini ma sulla sua strada c’è ancora una volta Super-Frison. Al 42° ancora Balotelli su punizione prova la bomba ma il portiere etneo vola e sfodera l’ennesima grande parata, questo però fa solo da preludio al goal che arriva allo scadere della prima frazione di gioco grazie a Flamini che su sponda di Boateng tira a volo e fulmina il giovane portiere catanese, 1-1 quindi all’intervallo. Il secondo tempo si apre così come si era chiuso il primo, con il Milan che preme, al 49° sugli sviluppi di un corner Boateng tocca di testa ma sulla linea salva incredibilmente Lodi. Al 57° ancora il diavolo con Montolivo che di testa su azione d’angolo costringe Frison ad una nuova grande parata. Il film della prima frazione di gioco si ripete, il Milan costruisce ma il Catania segna, questa volta con Bergessio che servito da Barrientos a tu per tu con Amelia prova e trova lo scavetto vincente che porta gli etnei in vantaggio per 2-1. I rossoneri non ci stanno e provano subito a trovare il pareggio, Pazzini (intanto subentrato al posto di Nocerino) fa da sponda per El Shaarawy che tutto solo davanti a Frison calcia clamorosamente fuori. Al 74° però il Milan pareggia, Balotelli scarica la fucilata disinnescata da Frison, ma sulla respinta come un falco si avventa Pazzini che segna il 2-2. Passano 180 secondi e il diavolo mette le corna avanti, Gomez viene atterrato da Boateng, l’arbitro non fischia ed il Milan prosegue nell’azione dando il via al contropiede, El Shaarawy riceve palla davanti a Frison e tenta il tiro parato dal portiere rosazzurro, sulla respinta però c’è ancora una volta Pazzini che tutto solo deposita la sfera in rete, veementi proteste però dei siciliani che recriminano per il fallo all’inizio dell’azione. Passano altri 3 minuti e il Catania va vicino al pareggio con Bergessio che su assist di Gomez tutto solo davanti ad Amelia colpisce male la palla e spedisce la sfera oltre la traversa. Al 90° accelera ancora il Milan con Balotelli che si procura un rigore dubbio, il numero 45 rossonero dagli 11 metri non sbaglia e realizza il definitivo 4-2 che va a chiudere una partita stupenda un vero spot per la serie A.
