Calciomercato Napoli: Rafael Benítez dice si al Napoli, pronto il contratto nella sede Filmauro

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CALCIOMERCATO NAPOLI – Il Calciomercato del Napoli potrebbe ricevere una svolta nelle prossime ore, infatti dopo il doloroso addio di Mazzarri la società azzurra sembra ormai abbia raggiunto l’accordo con Rafael Benítez. Il tecnico Iberico firmerà nelle prossime ore un biennale con il club partenopeo, intanto radio-mercato già sussurra i nomi di una possibile lista redatta dall’allenatore ispanico.

LA STORIA – Benitez classe 1960 inizia la sua carriera di allenatore a Madrid dove dirige le giovanili e l’under 19 dei blancos e dove nel 1993 diventa allenatore in seconda della squadra B dei Galácticos. Dopo questa lunga parentesi madrilena il tecnico ispanico trovò impiego nel Real Valladolid, ma questa esperienza non andò a buon fine, infatti in 23 gare riuscì a raccogliere solo 2 successi e venne così esonerato dalla dirigenza bianco-viola. Qui Benitez conosce il periodo più buio della sua carriera, infatti dopo la breve parentesi a Valladolid ebbe un’altra opportunità a Osasuna ma dopo una sola vittoria in 9 partite venne nuovamente licenziato. Nel 1997 venne poi ingaggiato dall’Extremadura e stavolta l’allenatore spagnolo riuscì a portare la squadra alla promozione ma purtroppo per Benitez il suo club rimase in Primera División solo una stagione, concludendo l’annata al diciassettesimo posto perdendo il play-out con il Villarreal. Il tecnico iberico decise quindi di prendersi un periodo di riflessione dopo questo ennesimo fallimento e iniziò a studiare in maniera più approfondita il mestiere dell’allenatore a livello teorico, in questo periodo inoltre lavorò per alcune emittenti televisive come commentatore. Con l’avvento del nuovo millennio Benitez fu chiamato ad allenare il Tenerife che portò al primo tentativo in massima serie, dopo questa esperienza fu chiamato ad allenare il Valencia ed è proprio qui che si costruisce la leggenda di Benitez che in tre stagioni conquista due campionati e una coppa Uefa. Finalmente ormai allenatore maturo e vincente nel 2004 si trasferisce a Liverpool, dove vince in sei stagioni una coppa d’Inghilterra, una Community Shield, una Supercoppa Uefa ed una Champions League con la storica rimonta ai danni del Milan di Ancelotti dal 3-0 al 3-3 con vittoria finale ai rigori. Nel 2010 dopo aver rescisso il proprio contratto con Reds in maniera consensuale, approda alla corte di Moratti, dove riceve la pesante eredità di Mourinho fresco di triplete. Mai molto amato dalla tifoseria nerazzurra, dopo risultati altalenanti in campionato viene esonerato il 23 Dicembre all’indomani del trionfo in Coppa del mondo per club, lascia così l’Italia tra le polemiche dopo aver vinto una Supercoppa Italiana e un mondiale per club. Dopo un paio di anni di inattività viene ingaggiato nel 2012 dal Chelsea sostituendo l’esonerato Di Matteo, sulla panchina dei Blues Benitez si toglie diverse soddisfazioni portando la squadra londinese al terzo posto in campionato e vincendo l’Europa League in finale contro il Benfica, unico neo dell’esperienza londinese la sconfitta per mano del Corinthians nella finale di coppa del mondo per club, a fine anno Benitez lascia di comune accordo con Abramovič la panchina del Chelsea, e a quanto pare in queste ore il suo agente Manuel Garcia Quilon è a Roma nella sede centrale della Filmauro per limare gli ultimi dettagli di un contratto che legherà il tecnico spagnolo alla società partenopea per i prossimi 2 anni.

RIFLESSIONI – Secondo alcune indiscrezioni Benitez ha già fatto un paio di nomi per il prossimo calciomercato del Napoli e sono Fernando Torres (come tutti sanno pupillo del tecnico spagnolo) e David Silva che potrebbe rientrare nell’operazione Cavani col City. Certo la scelta Benitez è una scelta che fa pensare, il tecnico spagnolo è un nome internazionale e siamo sicuri darà un eco internazionale anche allo stesso Napoli, è da dire però che è anche un tecnico esigente con idee tattiche diametralmente opposte a quelle di Mazzarri il che fa pensare ad una rivoluzione. Una rivoluzione a quanto pare costosa, quindi ora la palla passa a De Laurentiis che dovrà mettere mano al portafogli ed investire in questo Napoli che ha bisogno di calciatori giovani, forti e funzionali al  gioco di Benitez. La paura è tanta anche perché dopo aver raggiunto quasi l’apice del calcio italiano si rischia il tracollo stile Inter del dopo Mourinho, speriamo quindi che dopo due anni di immobilismo sul mercato il presidente si decida ad investire denaro in questo Napoli che ha bisogno di sicurezza e qualità. Certo forse le nostre fobie sono poco fondate ma per dirla alla Goethe è una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo…………

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