Ballarò – La puntata di ieri, 25 giugno, di Ballarò si è aperta come di consueto con la satira di Maurizio Crozza, che, ha cominciato subito prendendo in giro l’ospite in studio Mariastella Gelmini: “Come mai è venuta lei? La Carfagna aveva Pilates. Le ho dato un dispiacere?”. Come prevedibile, poi, non si lascia sfuggire la notizia della condanna di Berlusconi: “Ho come la sensazione che l’epoca di Silvio sia finita. Ha iniziato con la televisione a colori e ora rischia di finire con la camicia con le strisce bianche e nere. L’estate 2013 se la ricorderà per un po’. Detto così sembra un film dei Vanzina… Sapore d’estate? No, sapore di sbarre...Ma a Berlusconi non è venuto il dubbio che Ghedini si sia laureato al Cepu? Riesce a far prendere al proprio cliente più anni di quelli chiesti dall’accusa! “.
Crozza continua poi attaccando Angelino Alfano, Renato Brunetta, Michaela Biancoforte, Josefa Idem (che ha dovuto rinunciare al suo posto da ministro perchè non aveva pagato l’Imu) e Bruno Tabacci, “Volevo solo che la inquadrassero, per farle provare il brivido di contare qualcosa”.
A Ballarò, un Crozza scatenato, dunque, all’indomani della sentenza di condanna a 7 anni di Silvio Berlusconi: “Berlusconi è davvero perseguitato. Dai reati! In un anno ha preso 12 anni. La magistratura gli sta allungando la vita!“; commenta anche il comportamento del Pd, “Non commentano la sentenza, anzi, dicono che va divisa dalla politica. Eh sì, perché la concussione la faceva da chansonnier“; ed infine ce n’è anche per Beppe Grillo, “Sono le 21.34 e Grillo non ha ancora cacciato nessuno? Ci saranno problemi con il wi.fi”.
