TIFONE HAIYAN – Non è solo una tragedia ma una vera catastrofe quella che ha colpito le Filippine. Il tifone di Haiyan oltre a fare 10mila vittime, le sue conseguenze sono innumerevoli, insieme al dolore innumerevoli comunità sono senza cibo. Infatti a Tacloban manca tutto, luce elettrica, acqua potabile, e sono stati visti in azione saccheggiatori che hanno razziato le rovine dei supermercati e i distributori di benzina. Come riporta il Corriere.it, una banda ha attaccato un convoglio di camion carico di cibo, tende e medicine, ha detto il presidente della Croce Rossa delle Filippine: «Ci sono criminali organizzati qui». Il presidente filippino Benigno Aquino pensa di introdurre la legge marziale: «Abbiamo mandato rinforzi di polizia militare e una colonna di mezzi blindati per mostrare la determinazione del governo di fermare i saccheggiatori».
Oltre ai 10mila morti si contano 2000 dispersi. Ma il bilancio sembra sia destinato a salire se si contano le sei isole coinvolte nel tifone più devastante che la storia abbia mai registrato.
Queste persone hanno bisogno di aiuto e anche la comunità filippina in Italia si sta mobilitando. Tutti cercano di mettersi in contatto con i propri parenti in qualsiasi modo, anche tramite i social network come facebook, ma sembra che anche questo non dia segni di vita.
Anche Miss Filippine in Italia ha lanciato un appello per aiutare la sua patria «Ho chiesto di raccogliere tonno, pasta, riso e vestiti usati da mandare nella regione devastata dal tifone. Regione dove vivevo fino a 4 anni fa». Come lei si stanno muovendo anche i sacerdoti filippini che svolgono il loro mandato in Italia: «Siamo molto occupati – spiega uno di loro – e stiamo cercando di contattare i connazionali qui».
