PADOVA – E’ una realtà a dir poco oscena e Atp non si fermerà davanti a questa vicenda. Il caso è ormai noto a tutti, lo scorso 15 dicembre un gruppo di persone, decisamente su di giri, sono saliti su un autobus della linea 10 diretto a Caselle di Selvazzano. Si tratta di tre uomini e tre donne di età compresa tra i 35 ei 40 anni. Il gruppo, salito verso le 20:00, all’altezza del centro commerciale di Brentella non finiva di schiamazzare allarmando l’autista che fermando il mezzo si è rivolto a loro invitandoli a mantenere la calma ma la sua scoperta è a dir poco assurda: un uomo con le braghe calate e due donne che gli siedono di fianco hanno le proprie mani nei suoi slip. Così il conducente di Atp intima a tutti di smetterla e pare torni la calma. Ma arrivati al capolinea l’autista viene aggredito da un uomo e una donna del gruppo che lo insultano e strattonano. A quel punto il dipendente Atp chiama le forze dell’ordine, ma al loro arrivo il gruppetto si era già dileguato.
L’uomo ha così sporto denuncia, purtroppo no verso i colpevoli, ma nei confronti di ignoti: “Certi atteggiamenti non possono rimanere impuniti – afferma Levorato, il conducente – per questo ho deciso di denunciare questi signori per atti osceni in luogo pubblico”. Il presidente della holding del trasporto pubblico padovano dichiara: “Aps non permetterà mai che i propri autobus e tram diventino preda della criminalità e del malcostume. Perseguiremo tutti con il massimo rigore”. Tuttavia, Loverato, ha depositato un ulteriore denuncia pochi giorni fa per atti osceni in luogo pubblico e con l’aggravante della corruzione di minore. Questa volta a carico di un 29enne dello Sri Lanka che lo scorso 23 dicembre, salito al ponte dei Graissi sul bus numero 15 si è abbassato i pantaloni e ha mostrato i genitali a tre bambine.
