RIMEDI DOLORE MESTRUALE – Durante la bella stagione per le donne che soffrono di forti dolori mestruali diventa sempre più difficile sopportarli. Umore sotto i tacchi, crampi insopportabili, lombalgia, sudorazione, dolori addominali e un intero sistema di disagio fisico e psicologico fastidioso e debilitante che rende impossibile eseguire anche le più innocue attività quotidiane. Molte donne ricorrono a farmaci specifici per alleviare il dolore ma non tutte sanno che questi dolori possono essere combattuti anche con l’alimentazione. E lo stesso vale per tutti i sintomi premestruali come la disminorrea, tensione mammaria e vertigini, la classica sindrome che inizia qualche giorno prima dell’arrivo delle mestruazioni.
CIBI CONSIGLIATI
1. Fagiolini e Piselli, le fibre sono molto importanti e riducono i crampi e favoriscono nel migliore dei modi le nostre funzioni intestinali. Ciò aiuta a ripulire il corpo dai liquidi in eccesso. Anche i legumi appartenente al gruppo B fanno bene e prevengono il senso di affaticamento.
2. Verdura e lattuga a volontà: ricche di calcio, magnesio e potassio, diminuiscono gli spasmi e il dolore colico. I minerali contenuti naturalmente nelle foglie verdi diventano un calmante e rilassante, e soprattutto riduce il senso di irritazione oltre a favorire la coaugulazione del sangue grazie alla vitamina K.
3. Acidi grassi e Omega 3 contenuti nel salmone, pesce, noci e semi di lino aiutano a far sparire i dolori mestruali.
4. Anche l’Ananas, grazie all’alto contenuto di magnesio, aiuta a diminuire i dolori mestruali insieme ai flussi troppo abbondanti. In questo frutto è presente un alto livello di bromelina, enzima che aiuta rilassare i muscoli che si contraggono durante il ciclo e dunque aiuta anche a prevenire le coliche mestruali.
5. Bere molta acqua fa bene in generale, soprattutto durante il ciclo che tende a far sparire quello stato di malessere e ritenzione idrica. Durante il ciclo ci liberiamo di molti minerali che devono essere reintegrati con l’acqua e con i cibi sopra elencati.
Cosa fare:
- Rilassarsi ed allontanare lo stress: l’ansia e la preoccupazione possono aggravare i sintomi mestruali
- Applicare una borsa dell’acqua calda sull’addome: il calore applicato direttamente in loco attenua il dolore, rilassa i muscoli addominali ed allevia i crampi
- Immergersi nell’acqua calda. Anche un bagno caldo può alleviare il dolore addominale, oltre a generare una piacevole sensazione di benessere e rilassamento
- Dilazionare i pasti giornalieri in tanti piccoli spuntini
- Se necessario, integrare la dieta con una supplementazione di vitamine e Sali minerali (soprattutto calcio, magnesio, potassio, leggi gli alimenti nella pagina precedente). Sembra che, in alcune donne, la supplementazione di calcio prevenga il dolore mestruale
- Praticare esercizio fisico costante: lo sport è un rimedio particolarmente efficace per l’umore
- Seguire corsi yoga, pilates o qualsiasi altra forma di rilassamento, in modo che oltre al fisico ne possa beneficiare anche la psiche
- Rimedi alternativi. Eseguire una digitopressione ai lati del tallone, salendo lentamente verso il polpaccio. Secondo la riflessologia plantare, sui piedi sono collocati i riflessi di tutti gli organi: il massaggio in un punto specifico del piede (in questo caso, corrispondente ai tessuti coinvolti nelle mestruazioni) può attenuare il dolore mestruale
- In alcune donne, l’agopuntura costituisce un rimedio efficace per alleviare i sintomi mestruali dolorosi
- Bere liquidi caldi (brodo, latte, tè deteinato, minestre)
- Acquisire tecniche di respirazione e di meditazione può essere utile per diminuire il senso di ansia ed irritabilità che caratterizza il periodo mestruale
- Praticare un massaggio a livello del basso ventre. Sebbene questo accorgimento possa risultare apparentemente poco efficace o banale, il massaggio conferisce in realtà un immediato sollievo ed attenua il dolore mestruale
- Perdere peso (in caso di sovrappeso/obesità)
- Dedicarsi ad un’attività sportiva aerobica come nuoto o acqua-gym, che aumenta i livelli circolanti di serotonina e dopamina
- Controllare la fame preferendo alimenti integrali (pasta, riso) e ricchi in fibre (lenticchie e ceci)
Cosa mangiare:
- Riequilibrare l’alimentazione. Soprattutto durante il ciclo mestruale, è buona regola consumare alimenti sani e di facile digeribilità, evitando gli eccessi
- Consumare cibi ricchi di omega-3, (ricchi di EPA e DHA): salmone, pesce azzurro, olio di semi di lino, olio di pesce
- Integrare la dieta con vitamina B6 e magnesio, elementi importanti per la sintesi di serotonina
- Cereali, legumi, patate
- Alimenti ricchi di ferro come l’avena, le lenticchie e la crusca, da associare sempre ad alimenti con una buona quantità di vitamina C, che permette l’assorbimento del ferro
Tè e tisane:
Alcune tisane possono alleviare i crampi addominali, oltre a favorire il rilassamento e l’allontanamento dell’ansia. Di seguito, alcuni esempi:
- Potentilla Anserina e Pontetilla tormentilla → sfruttata per le sue proprietà spasmolitiche, per alleviare il dolore addominale durante il periodo mestruale
- Achillea (Achillea millefolium L.) → proprietà antispastiche, antinfiammatorie
- Camomilla (Chamomilla recutita) → proprietà spasmolitiche, antinfiammatorie, ansiolitiche
- Melissa (Melissa officinalis) → proprietà rilassanti, ansiolitiche, antidepressive, antiossidanti ed antinfiammatorie. Regola la funzionalità intestinale
- Piscida (Piscidia erythrina) → proprietà antidolorifiche, antispasmodiche e miorilassanti
- Finocchio (Foeniculum vulgare) → proprietà antispastiche, procinetiche, spasmolitiche
- Zenzero (Zingiber officinale) → proprietà antiemetiche: i dolori mestruali possono manifestarsi con tale intensità da indurre nausea
- Angelica sinensis (Dong quai) → il rimedio naturale ci perviene dalla medicina cinese. Questa pianta è indicata per trattare la stanchezza cronica e i crampi addominali che caratterizzano il periodo mestruale
L’effetto delle tisane risulta modesto: i dolori mestruali forti non possono essere allontanati completamente con il solo ausilio delle tisane.
Cosa non fare
- Indossare abiti stretti, pantaloni troppo aderenti, collant elastici e cinture strette: un simile comportamento può potenziare il dolore addominale dipendente da mestruazioni
- Bere alcolici (vino, vodka, whisky): l’alcol può fomentare la sensazione di gonfiore, già di per sé importante durate le mestruazioni
- Assumere caffeina
- Assumere diuretici (salvo diversa indicazione medica). La somministrazione di questi farmaci favorisce una maggior escrezione di Sali minerali (oltre all’acqua)
- La depressione, l’ansia e lo stress potenziano il dolore mestruale
- Fumare
- Sedentarietà. Una vita sedentaria può aggravare il dolore addominale durante le mestruazioni
- Inserire frequentemente tamponi vaginali durante la mestruazione. Un utilizzo frequente di assorbenti interni può accentuare il dolore e la sensazione di fastidio ed irritazione locale. Si consiglia di alternare l’utilizzo di tamponi interni con assorbenti esterni o coppette mestruali
- Stare in piedi per lungo tempo
- Abbuffarsi: la fame “anomala” che caratterizza il periodo mestruale dev’essere tenuta sottocontrollo
Cosa non mangiare:
- Alimenti troppo dolci, eccessivamente salati o ricchi di grassi: questi cibi potenziano l’effetto “gonfiore” tipico della dismenorrea
- Alimenti nervini, contenenti caffeina: si raccomanda di eliminare o limitare caffè, cioccolato, tè e bibite a base di cola durante il periodo mestruale. Gli alimenti ricchi in caffeina sono eccitanti, dunque possono accentuare il disagio durante le mestruazioni (la caffeina può indurre tachicardia, ipertensione, nervosismo, tremore)
- Cioccolata e cibi dolci durante il pomeriggio
Cure farmacologiche:
Abbiamo deciso di darvi indicazioni alimentari perché i farmaci per porre rimedio ai dolori mestruali mascherano il dolore, senza tuttavia interagire direttamente sulla causa scatenante:
- Integratori a base di magnesio, omega-3, vitamina E, zinco e vitamina B1
- FANS: farmaci antinfiammatori non steroidei:
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- Ibuprofene (es. Brufen, moment)
- Flurbiprofene (es. Froben)
- Acido mefenamico (es lysalgo)
- La somministrazione di ormoni estro-progestinici riduce notevolmente la severità dei crampi mestruali, grazie alla capacità di ridurre la contrattilità uterina ed inibire l’ovulazione:
- Etinilestradiolo/levonorgestrel (es. Loette, Microgynon, Miranova, Egogyn)
- Desogestrel/etinilestradiolo (es. Gracial, Novynette, Lucille, Dueva, Securgin)
Tutti i consigli che abbiamo dispensato sono suggerimenti generici che trovate anche in libri di medicina e di testo specifici contro i dolori mestruali. Pertanto tali indicazioni non devono sostituirsi a quello del proprio medico curanti o altri specialisti nel settore della cura del paziente.