Ebbene si esistono anche le olimpiadi della magia e quest’anno sbarcano al Palacongressi di Rimini dal 6 all’11 luglio per il 26esimo Campionato di magia FISM (Fédération Internationale des Sociétés Magiques). A portarle per la prima volta in Italia è il mago e imprenditore torinese Walter Rolfo: “Non era mai accaduto prima che nello stesso luogo tante stelle presentassero contemporaneamente al pubblico i loro show – spiega -. Di solito le puoi vedere una per volta a Las Vegas, nei grandi teatri di New York e in Cina o Macao, Paesi dove la magia ha un pubblico enorme”.
Tra i centocinquanta partecipanti nove maghi sono azzurri e dovranno sfidarsi a suon di trucchi e magie per aggiudicarsi il titolo mondiale che segnerà la svolta nella loro carriera di mago. Sette dei nostri azzurri sono usciti dal College della Magia di Bologna: un college in cui si lavora solo e dopo i 12 mesi di corso davvero in pochi riescono a superare l’esame.
Come riportato da Repubblica.it diverse saranno le specialità: mentalismo, magia comica, magia da scena, cartomagia, manipolazione e persino magia realizzata con tablet e smartphone. Tra le star internazionali gli statunitensi Franz Harary, famoso per le sue magie on stage con Michael Jackson, e Michael Moschen, sue le mani che manipolano le sfere di cristallo in “Labyrinth”, con David Bowie; il mentalista Max Maven, definito dal New York Times “autore di uno spettacolo di lettura del pensiero che diventa un’opera d’arte concettuale”. Intanto chissà se uno dei nostri azzurri riuscirà ad aggiudicarsi il titolo tanto ambito. L’unico a portare questo titolo a casa fu Denis Moroso nel 1952.