Dopo il pari con la Sampdoria, l’esperienza di Stefano Pioli sulla panchina della Lazio potrebbe finire prima del momento. Il presidente biancoceleste, Claudio Lotito, anch’egli nella bufera per il brutto momento della Lazio, sta già stillando la lista dei futuri papabili per il post – Pioli. La sorpresa è il nome di Giovanni Trapattoni, sempre nei pensieri di Lotito.
Il destino di Stefano Pioli sembra ormai segnato: al tecnico emiliano non basta la qualificazione ai sedicesimi di Europa League da primo nel girone per salvare la panchina e probabilmente non gli basterà neanche battere l’Udinese giovedì in Coppa Italia. Perché la Lazio non vince in campionato dal 25 ottobre (3-0 al Torino con show di Felipe Anderson), precipitando al 12° posto in classifica, con solo 6 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Ma c’è chi non accusa di questa debacle l’allenatore, bensì il ds Tare, accusato di aver portato avanti una pessima campagna acquisti.
Per questo, oltre alla partita con i friulani, sarà decisivo il posticipo con l’Inter di domenica che chiuderà il 2015 dei biancocelesti. In caso di sconfitta contro gli uomini allenati da Roberto Mancini, Pioli sarà esonerato: oltre ai vari Lippi, Guidolin, Bollini, Prandelli, Yakin ed Inzaghi, è rispuntanto nelle ultime ore anche il nome di Giovanni Trapattoni, ex ct dell’Irlanda, cercato da Lotito anche nel dicembre 2013 per il dopo Petkovic. Il presidente, infatti, vorrebbe affidare la squadra a un uomo di enorme esperienza come Trapattoni per cercare di raddrizzare la stagione sbagliata della Lazio.
L’ultima squadra allenata dal Trap in Serie A fu la Fiorentina di Batistuta, nel 2000. Con i viola giocò un ottimo campionato, con la Fiorentina in testa alla classifica fino a marzo, poi superata da Lazio e Milan.
