Sull’argomento “scudetto Napoli” i giocatori azzurri stanno iniziando a sbilanciarsi. Ultimo è stato Lorenzo Insigne, che in una recente intervista a Repubblica ha dichiarato: “Non soffriremo di vertigini, dobbiamo avere sempre la stessa umiltà nell’affrontare l’avversario. Rispettiamo tutti, ma non abbiamo paura di nessuno“. Che sia un chiaro messaggio al suo ex allenatore Donadoni? Il Napoli affronta domenica alle 12:30 il Bologna.
“Storicamente non è una gara facile per noi, stiamo preparando la partita nei dettagli per conquistare i tre punti. Diecimila tifosi ci accompagneranno. E’ un motivo d’orgoglio, anche con il Sassuolo c’era tanta gente. Vogliamo ripagare l’affetto nei nostri confronti con una prova di alto livello“. Insigne, a dispetto delle critiche facili, sembra un ragazzo generoso e con i piedi ben saldi a terra. Parole generose per il collega, che da Lorenzo è stato definito: “E’ l’attaccante più forte al mondo. Mi auguro resti a lungo con noi perché fa la differenza“.
Lorenzo Insigne e Gonzalo Higuain formano l’attacco più forte della serie A. Dopo l’addio di Cavani, il talento di Frattamaggiore è riuscito ad emergere, imponendosi come grande sostegno per la società e la squadra di Mazzzarri. “Non sta a me dirlo, noi pensiamo soltanto a giocare. Come ho sempre detto, può segnare anche Reina, basta vincere, solo così possiamo arrivare molto in alto. Lo scudetto? E’ troppo presto per parlarne. Cerchiamo solo di restare al primo posto in classifica”, ha concluso Insigne.