Di certo non c’è da fare dell’ironia ma viene da dirci che come una “telefonata”, nelle pubblicità telecom di una volta, anche la pizza può salvarti la vita, o almeno l’amore smisurato chi si ha nei suoi confronti.
Il fatto è accaduto a Salem, Oregon. Una pizza ha letteralmente salvato la vita di un cliente abituale di una pizzzeria. Ne ordinava una al giorno specificando che fosse un vera “pizza napoletana” e che gli veniva consegnata a domicilio dalla catena “Domino”.
Kirk Alexander, però, da un po’ che non effettuava ordini e gli storici gestori della pizzeria si sono per così dire… “preoccupati” visto che ogni giorno sapevano di dovergliene consegnare una, e hanno così deciso di indagare.
Uno dei ragazzi che porta le pizze si è recato a casa del 48enne e notando la luce accesa ha deciso di bussare alla porta, ma Kirk non apriva. Preoccupato, ha contattato il 911. I poliziotti sono giunti subito sul luogo e hanno sfondato la porta.
L’uomo si trovava riverso per terra e non riusciva ad alzarsi. Era stato colto da un inctus, per fortuna non fulminante ma che gli impediva però di rialzarsi. Aiutato dalla polizia e con l’arrivo dell’ambulanza è stato ricoverato e trasportato all’ospedale più vicino. Le sue condizioni non sono particolarmente gravi e se la caverà.
Per essersi preoccupati del cliente in maniera così affettiva, i dipendenti di “Domino” hanno ricevuto un premio aziendale, un viaggio a Las Vegas. In quanto a Kirk siamo sicuri non abbia smesso ancora di mangiare pizza e ordinarla nella solita pizzeria.