In arrivo per tutti gli italiani una lettera dalla Agenzia delle Entrate. Le comunicazioni circa 700 mila, destinate a chi ha presentato la domanda per il “saldo-stralcio” e i ritardatari della “rottamazione-ter”. Il messaggio arriverà tramite posta Pec certificata o raccomandata e conterrà i bollettini di pagamento.
La lettera dalle Agenzie delle Entrate si riferisce alla norma che prevede la riduzione delle somme dovute al fisco dai contribuenti in grave difficoltà economica e la rottamazione per chi ha più debiti ma non ha pagato entro la fine del 30 aprile facendo ricorso in una seconda data a fine luglio 2019.
Agenzia delle entrate: saldo-stralcio e rottamazione Ter
Le lettere arriveranno entro il 31 ottobre 2019 e conterranno cinque rate in tre anni. Per la rottamazione-ter le rate saranno 17 in cinque anni. La prima rata dovrà essere pagata entro lunedì 2 dicembre. Per chi è in gravi difficoltà economiche è previsto il pagamento dal 16 al 35% dell’importo dovuto, già epurato da interessi e sanzioni. Come riporta il Corriere della Sera sia per le lettere per il saldo-stralcio che per quelle della rottamazione-ter sono previste cinque comunicazioni diverse: accoglimento totale, accoglimento parziale (riservato alle adesioni con debiti definibili per i quali nessun importo risulta dovuto, a chi ha una parte di importi definibili per i quali non si deve pagare nulla e a chi ha un debito residuo da pagare per debiti non rottamabili) e rigetto.
I pagamenti
Il pagamento può essere effettuato attraverso bollettino postale, bancomat, internet-banking, alle Poste italiane, ma anche nei tabaccai con circuiti Sisal e Lottomatica. Il versamento può essere effettuato anche attraverso il portale web o sportello dell’Agenzia e su piattaforme pagoPa. Inoltre il versamento delle somme dovute può avvenire anche sotto forma di compensazione con crediti commerciali non prescritto verso l’amministrazione pubblica.