Un incontro lungo 8 ore quello tra Mazzarri e De Laurentiis. Un incontro che ha sancito la sostanziale vittoria della linea della società rispetto ai capricci del tecnico livornese che ha dovuto chinare il capo. Già sabato Mazzarri fece un passo indietro dichiarandosi "dipendente della SSC Napoli e come tale soggetto alle scelte della società". Oggi si ha l'ufficialità, il Napoli conferma Mazzarri per la prossima stagione attraverso un comunicato apparso sul sito del club. Questo il contenuto:
"Il Presidente De Laurentiis e l’allenatore Mazzarri a Campionato ultimato, competizione sempre ritenuta prioritaria, hanno avuto un chiarimento che li ha rafforzati nei loro rapporti interpersonali.
Dopo due anni di fattiva collaborazione, che ha portato il Napoli in Champions League anticipatamente rispetto ai programmi, il Presidente e l’allenatore Mazzarri hanno gettato le basi di una nuova collaborazione per continuare nel programma di costruzione e crescita del secondo quinquennio, che dovrà cogliere quelle trasformazioni in essere ed in fieri nel mondo del calcio, sempre nel rispetto del fair-play voluto da Platini."
Mazzarri esce sicuramente ridimensionato da questa partita. Voleva la Juve, poi la società bianconera ha scelto Conte. E al tecnico del Napoli non restava altro che chinare il capo, fare mea culpa e sottostare alle condizioni del patron azzurro.