NAPOLI – Il “ponte di Capodichino” si trasforma in una gigantesca opera d’arte. Il cavalcavia interrotto in piazza Di Vittorio a Napoli rinasce come luogo di esposizione dialogando con le strutture dell arredo urbano in una zona di forte degrado. 50 pannelli realizzati dagli studneti dell'Accademia delle Belle Arti di Napoli e dagli allievi della scuola "Libero del Nudo" abbelliscono l'opera urbanistica che la città attendeva da tempo. Una storia travagliata che sta per terminare. A rallentarne i lavori negli anni scorsi fu una palazzina che sorgeva proprio in corrispondenza del tratto stradale in costruzione: il ” famoso” edificio è stato raso al suolo e ricostruito poco distante.
Gli autori del progetto sono tre architetti napoletani: Eduardo Borrelli, Marina Borrelli e Aldo di Chio dello studio “Vulcanica Architettura”.
fonte: gran-tour.com