Eugenio Fusco, pm di Milano, dichiara che Mora abbia continuato a svolgere attività imprenditoriali nonostante la dichiarazione del fallimento del Tribunale di Milano per la Lm Mangaement.
Il Crack comunque avrebbe permesso all'agente dei vip smaltire 8,5 milioni di euro tramite un complesso sistema di fatture false relative ad operazioni inesistenti. Parte di questi soldi si trovano in Svizzera.
Secondo il gip che ha ordinato l'arresto esistono tutte le misure per intraprendere la custodia cautelare: rischio di reiterazione del reato, pericolo di fuga ed inquinamento probatorio.
Per lui la prima notte in cella, da parrucchiere a talent scout, Mora è coinvolto nel caso Ruby e lunedì prossimo dovrà affrontare, con la Minetti ed Emilio Fede, il giudice delle indagigini preliminari dopo la richiesa di rinvio a giudizio per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione
per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
