Home Cronaca Ascoli: neonato scomparso, ipotesi tra vendita e morte

Ascoli: neonato scomparso, ipotesi tra vendita e morte

Varie le ipotesi sul bambino di 60 giorni scomparso un mese fa a Folignano, in provincia di Ascoli. Si è pensato all'ipotesi di vendita, o che sarebbe addirittura morto. Infatti è stata la madre a dirlo ai Carabinieri che cercano da tempo di far luce sul caso. Per ora si indaga sull'attendibilità delle sue dichiarazioni. Da quanto riporta il quotidiano Repubblica la madre Katia Reginella dichiara che il bambino sarebbe morto in un incidente domestico, le sarebbe caduto. Ha tentato di rianimarlo ma quando ha realizzato poi la sua morte lo avrebbe seppellito. La giovane afferma inoltre che il marito, 30 anni, era all'oscuro di tutto perché le gli avrebbe raccontato una frottola dicendogli che il bambino era stato portato via, all'estero. 

Il racconto ovviamente non ha convinto gli inquirenti. Questa mattina intorno alle 5,20 i genitori sono stati fermati e il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri di Ascoli, hanno infatti ripreso le indagini poco dopo l'alba nella zona del seppellimento indicata dalla donna. nei pressi di Casteltrosino. Intano la morte non è certa, ma il decreto di fermo per i genitori lo è . Durante la notte è stato poi eseguito l'interrogatorio dei genitori da parte del sostituto procuratore Carmine Pirozzoli alla caserma del comando provinciale dei carabinieri.

Il reato spazia dall'abbandono di minore all'omicidio seguito di maltrattamenti e occultamento di cadavere. Comunque sia il racconto della donna è incostante perché ha fornito diverse indicazioni sul luogo dell'abbandono, compreso il ciglio della strada.

La coppia era comunque seguita dai servizi sociali, visto che altri due figli sono stati affidati volontariamente ad altri genitori, in quanto non erano in grado di fornire loro condizioni di vita accettabili. Si fa avanti anche l'ipotesi che l'avrebbero nascosto per evitare che venisse affidato ad altri. Per adesso del neonato non c'è ancora traccia.