Vittorio Cecchi Gori nuovamente in manette per Bancarotta fraudolenta. Gli arresti domiciliari sono scattati oggi su disposizione del tribunale di Roma, nell'ambito delle indagini sul fallimento della Finmavi e di altre società del gruppo. Ricordiamo che già nel 2008 era finito in carcere e poi agli arresti domiciliari per il fallimento della Safin CInematografica specializzata nella produzione di lungometraggi che hanno fatto la fortuna dell'ex Re del cinema italiano ed ex presidente della Fiorentina calcio ai tempi d'oro con Batistusta.
Si dice che nel corso delle investigazioni era emerso che il noto imprenditore cinematografico aveva distratti i beni facenti parte del patrimonio sociale, creando un passivo fallimentare pari a circa 600 milioni di Euro, attraverso operazioni di finanziamento a favore di altre società che ricondurrebbero a lui stesso, comprese delle società statunitensi: la Cecchi Gori Pictures e la Cecchi Gori Usa.
Queste due società avevano vinto nel marzo 2011 una causa intentata contro la Hollywood Gang Production di Gianni Nunnari che è stata obbligata a versare nelle loro casse la somma di 14 milioni di dollari. Tale somma è stata subito sottoposta a sequestro dal Tribunale di Roma, per liquidare e soddisfare i creditori della FIn.Ma.Vi.