Girano tante voci circa il rifiuto di Lavezzi nel seguire la propria squadra in ritiro. Alla base della decisione non è il divertimento notturno ma qualcosa di molto più serio e doloroso. L'attaccante argentino si sarebbe confidato con un amico incontrato al Billionaire, locale di lusso, frequentato dai petrolieri russi, veline e aspiranti veline, a volte anche di cattivo gusto, dichiarando che la moglie Deborah gli impedisce di vedere il proprio figlio Thomas. Forse tutto è nato dalla gelosia di averlo visto in compagnia di Yanina, (l'attuale compagna del Pocho) a Capri.
Tutto risale a qualche settimana fa, quando Lavezzi vola in argentina per riabbracciare il figlio. Ma Debora, lasciata qualche mese fa, è sul piede di guerra e certo non vuole rendergli la vita facile, e non glielo lascia vedere nemmeno per un minuto. Rientra quindi stanco, il 4 agosto, a Castelvolturno a Mazzarri e tecnici che lo vedono spento, racconta:
Non ho potuto vedere Thomas, mai. Vorrei andare in un posto di mare a riposarmi, ma anche lavorare. Datemi un preparatore, lo pago io, uno che mi controlli e mi aiuti, due allenamenti al giorno, ma voglio rimettere anche la testa a posto. Ho solo bisogno di respirare.
Alla fine Mazzarri gli dice di sì. Lo vede teso e provato. E intanto il Pocho promette che non dimenticherà il favore del mister e che a Barcellona ci sarà e sarà già in forma.
Chissà se è solo questo il motivo che lo ha portato a disertare il ritiro. Ma non poteva dire la verità subito? Tuttavia la situazione è delicata e ci troviamo davanti un padre che cerca di staccare la spina per non pensare al dolore di non aver potuto riabbracciare il proprio figlio. Comunque sia speriamo che davvero riesca a risolvere i suoi demoni interiori prima che il nuovo campionato reclami a gran voce la sua presenza.