Ormai Vasco Rossi, oltre alle sue canzoni, ha scelto la fanpage di Facebook per le sue dichiarazioni e parlare direttamante con il pubblico, anche delle proprie debolezze.
Infatti venerdì 5 agosto alle ore 23 e 07 ha postato una nota intitolata "approfitto della vostra pazienza…" per parlare di un problema che lo affligge dal 2001: infatti la rockstar ha dichiarato di soffrire di "mal di vivere", e che sia ben chiaro, non di depressione, come molta stampa ha scritto.
“Assumo (da tempo) un cocktail di antidepressivi, psicofarmaci, ansiolitici, vitamine e altro, studiato da una équipe di medici, che mi mantiene in questo ‘equilibrio’ accettabile e se sono vivo lo devo a loro e a tutta questa valanga di chimica che assumo, non avrei superato tutte le consapevolezze, le sofferenze e la profonda depressione nella quale ero sprofondato nel 2001″, confessa.
Vasco termina la nota con una foto, un'autoscatto realizzato con una webcam. Nota, commentata da oltre 3mila utenti, con alcune righe evidenziate in grassetto: "Ho passato un lungo periodo di tempo in cui ogni cosa mi sembrava lì per ricordarmi come la vedevo diversa, prima. Come mi risultava fastidiosa adesso mentre la trovavo normale e soddisfacente. E quella continua sensazione di groppo in gola, di sconsolata tristezza. Un velo opaco, grigio su ogni cosa. Essere di cattivo umore sempre dalla mattina alla sera dalla sera alla mattina. Ogni giorno, ogni momento. Per settimane… mesi. Sempre. Non avrei nemmeno salutato. V.R."
Sempre sulla sua fanpage, alle 2 e19, Vasco ha pubblicato anche un'altra nota intitolata "Dichiaro felicemente conclusa la mia straordinaria attività da rockstar" in cui mette in versi quello che già aveva dichiarato in un' intervista esclusiva con Vincenzo Mollica al TG1. Chiarisce ai fan le proprie intenzioni artistiche e specificando di fatto che non si ritirerà o dimesso, come molta stampa aveva scritto : "Non smetterò di scrivere canzoni e di cantarle e neppure smetterò di fare concerti. Non mi sono ritirato, dimesso, o vado in pensione. Voglio cambiare la 'forma' non la 'sostanza'. Voglio trovare nuove maniere, nuovi modi, cambiare le vecchie regole".