Continuano le iniziative in occasione dei 500 anni dalla nascita di Giorgio Vasari, tra le varie che si alternano per celebrare l'artista, evidenziamo il restauro degli affreschi conservati a Casa Vasari a Firenze, in Borgo Santa Croce. Si tratta questa di una grandissima occasione per il pubblico di entrare per la prima volta all'interno di quella che fu la dimora del pittore aretino nel capoluogo toscano. L'abitazione gli fu messa a disposizione dal duca Cosimo I nel 1557. Con l'aiuto della sua bottega, il maestro di Arezzo realizzerà degli affreschi sulle pareti della Sala Grande, raffigurando scene allegoriche, ritratti di artisti del Rinascimento e leggende antiche su alcuni di questi. Dopo la sua morte, 1574, la casa restò alla famiglia fino al passaggio alla famiglia Morrocchi che ancora oggi ne detiene la proprietà.
I restauri sono stati eseguiti grazie ai fondi stanziati dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, quest'ultima ha anche in programma l'allestimento di una mostra di opere Vasariane e soprattutto il restauro della tavola conservata nella Chiesa di santa Maria del Carmine di Firenze, precisamente nella cappella Botti, sulla quale è rappresentata "La Crocifissione di Cristo con Maria e i santi Giovanni Evangelista, Maria Maddalena e Angeli" risalente all'anno 1560. Il costo dell'intervento è di circa 24 mila euro, di cui un terzo è elargito da Polo Museale Fiorentino. Ennesimo omaggio per celebrare al meglio il padre della Storia dell'Arte.