Home Politica in primo piano Caso Tarantini: Berlusconi rifiuta l’interrogatorio in Procura

Caso Tarantini: Berlusconi rifiuta l’interrogatorio in Procura

Scade oggi, 20 Settembre, il termine per Silvio Berlusconi di presentarsi presso la procura di Napoli per l'audizione in merito all'inchiesta nei confronti di Giampaolo Tarantini, la moglie Angela Devenuto e Walter Lavitola, per il presunto reato di estorsione nei confronti dello stesso premier. Il Gip di Napoli aveva offerto 4 giorni al Premier per presentarsi in qualità di persona informata sui fatti.

Berlusconi ha già fatto sapere che non si presenterà in quanto, secondo il primo ministro, l'interrogatorio è un vero e proprio "trappolone" nei suoi confronti, rifiutando di fatto, anche l'interrogatorio assistito, che avrebbe visto il Premier rispondere alle domande dei giudici in presenza del suo avvocato. La Procura potrebbe, in mancanza dell'arrivo di Berlusconi entro stasera, chiedere al parlamento di autorizzare l'accompagnamento coattivo, ossia attraverso i Carabinieri. Anche se quest'ipotesi non dovrebbe verificarsi prima di mercoledì, giorno in cui verrà preso in Riesame il caso dei tre indagati, con la decisione sulle competenze territoriali, e quindi sul luogo dell'interrogatorio di Berlusconi.  

Intanto emergono nuove intercettazioni sul premier e sui rapporti con Tarantini e Lavitola, anche se tra le tante, la più inquietante è sicuramente quella tra il Berlusconi e Lavitola, in cui è possibile ascoltar direttamente la voce del Premier su questioni che riguardano il Lodo Alfano e la promozione di un generale della Finanza.