AUCKLAND (NUOVA ZELANDA) – Brutte notizie per l'italia del rugby. L'Irlanda batte l'Australia, due volte campione del mondo e una delle maggiori favorite dei Mondiali, nella seconda giornata del Girone C (lo stesso degli azzurri) per 15-6. Prestazione eccezionale del Trifoglio, che hanno messo in campo aggressività e un ottima organizzazione di gioco contro i Wallabies che in campo hanno tanti ragazzi di livello (è la squadra più giovane del Mondiale). La differenza l'ha fatta l'esperienza degli irlandesi, che hanno giocato 80 minuti di coraggio, forza e cuore, per compensare la differenza di talento con grande intensità di gioco. Il Trifoglio riesce così a superare gli ultimi vincitori del Tri Nations.
La partita incomincia con il vantaggio dell'Australia, grazie a un calcio piazzato di O'Connor (dopo averne sbagliato uno al settimo minuto) che porta i suoi sul 3-0. I Wallabies però rimangono sorpresi dall'aggressività dei 'verdi', che trovano il pareggio al sedicesimo minuto con Sexton che centra i pali; passano solo due minuti e si portano in vantaggio, sempre grazie a un drop di Sexton. L'Irlanda continua a pressare e a fare gioco ma non concretizza, così gli australiani arrivano sul 6-6 con un calcio di O'Connor. Nei secondi 40 minuti, i ragazzi di Kidney continuano a combattere con una determinazione allucinante, l'Australia è in difficoltà e al 50' ancora Sexton porta i suoi sul 9-6. A chiudere i conti ci pensa il veterano Ronan, che al 63' e 71' concretizza due calci piazzati per il 15-6 finale che regala una storica vittoria al Trifoglio.
La vittoria del XV di Kidney lascia poche speranze all'Italia di Mallet di arrivare ai quarti del Mondiale. Per gli azzurri adesso serve vincere contro Russia e Stati Uniti e di conquistare i bonus, missione fattibile. Ma la vera sfida è quella di superare questa Irlanda che ha dimostrato di essere una grande squadra.