Terribile tragedia ha scosso la Russia e il mondo dello sport per la scomparsa della squadra di hockey sul ghiaccio del Lokomotiv Yaroslav, uno dei club più importanti del Paese. Il Lokomotiv stamane era a bordo di un aereo di linea diretto a Minsk per la prima partita di campionato, quando è precipitato nelle vicinanze del fiume Volga. L'aereo è caduto mentre stava prendendo quota, è andato in fiamme spezzandosi a metà, a bordo c'era l'intera prima squadra.
L'incidente è avvenuto stamattina alle 13:05 ora italiana, le vittime sono 44, solo due i superstiti (come dichiarato dal ministero per le situazioni di emergenza russo): il giocatore Alexander Galimov, con ustioni dell'80% su tutto il corpo e in fin di vita, e un ingegnere di volo. Un poliziotto impegnato nei soccorsi ha dichiarato che i passeggeri sono morti sul colpo, in questo momento gli investigatori stanno effettuando gli accertamenti per capire le dinamiche dell'incidente. Una delle cause di questa tragedia è da collegare all'utilizzo di un Yakovlev-42 , un apparecchio vecchio che appartiene ancora al parco mezzi dell'ex Unione Sovietica.
A Mosca si è creata spontaneamente nella Piazza Rossa una folla di persone per onorare le vittime. A Minsk fuori dallo stadio, dove il Lokomotiv Yaroslav avrebbe dovuto giocare, sono state lasciate corone di fiori. Il presidente russo Dimitry Medvedev, che si trova a Yaroslav per un forum politico, ha chiesto agli inquirenti di aprire subito un indagine e ha espresso le sue condoglianze ai familiari delle vittime, domani si recherà sul luogo del disastro.