La rete si prende gioco di Harold Camping, nello specifico Twitter e Facebook. L'uomo è nel mirino di internet per aver sbagliato varie volte l'ipotesi sulla 'fine del mondo'. Il profeta dell'Apocalisse aveva fissato per il 21 ottobre la fine del nostro pianeta. Addirittura aveva dato anche un orario preciso, le 3 del mattino (ora italiana), ma il Giudizio Universale tarda acora.
E in questi giorni, Camping, diventa lo zimbello della rete… è ben la terza volta che sbaglia previsione in quanto persevera e fa slittare la data al 21 dicembre 2012. La prima data risale nel lontano 1994, poi di nuovo il 21 maggio 2011 e stando alle sue dichiarazione, il mondo si sarebbe trasformato in un inferno arso da un caldissimo Sole e infine che il 21 ottobre 2011 tutto sarebbe finito, in quanto si tratta del 722.500esimo giorno dopo la crocifissione di cristo.
Le immagini che vengono pubblicate sui social network sono molto divertenti, si vedono vestiti di esseri umani a cui manca il corpo, come se la nostra razza si sia estinta al cospetto di Dio. Le persone che ignoravano le anticipazioni di Camping si trovavano a svolgere le normali attività domestiche, chi in bagno, chi stava vedendo una partita, chi saliva le scale, chi guidava. Insomma situazioni quotidiane rese eccezionali alla luce di tale previsione
Diciamo che ora il nostro profeta preferito va sul sicuro. Sceglie di comunicarci la data del 21 dicembre 2012 perché è quella fatidica prevista dal calendario Maya, quando secondo molti (non solo secondo Camping, ndr.) giungerà sul serio la naturale conclusione del mondo.
