«Non ha convinto nessuno, è una moneta strana». Dopo aver rassicurato sulla tenuta del Governo fino al 2013 e dopo aver fatto un appello alle opposizioni, affinché si comportino in modo responsabile, il Premier affronta l'argomento euro: «C'è una situazione di grande tensione per gli spread, stamattina le aste hanno superato il 6% d'interesse, che graverà sulla nostra finanza. L'attenzione sull'Italia deriva da un attacco all'euro, una moneta che non ha convinto nessuno, perché non è di un solo Paese ma di più Paesi. Ed è un pò strana, perché non c'è una banca di riferimento e non ha un governo unitario. È un fenomeno mai visto, ecco perché c'è un attacco della speculazione e risulta problematico collocare i titoli del debito pubblico».