Il maltempo collezione altre vittime e mette Ko il nostro Paese. Sono cinque le persone morte tra Toscana e Liguria oltre a diversi dispersi. Tre deceduti nello Spezzino, due in Lunigiana. La Protezione civile avverte che la situazione è molto seria e cambia di ora in ora e tutto si sposta verso il Sud. Intanto 500 mm di pioggia sono cadute provocando l'esondazione di torrenti, trasformati in poco tempo in fiumi di fango.
Interi paesi sono raggiungibile dai soccorsi solamente via mare e salta ogni tipo di comunicazione. Sotto sopra il Levante Ligure, nelle province di La Spezia e Massa Carrara. Tre donne scomparse a Borghetto di Vara mentre si trovavano vicino casa. Due turisti sarebbero invece dispersi a Vernazza, travolti dal fango. L'autostrada A12 risulta bloccata per un tratto con persone intrappolate nelle auto. Un autista di autobus è stato addirittura travolto da una frana, caduta all'altezza di Carrodano.
E intanto l'assessore alle Infrastrutture Raffaella Paita dice:
Autostrade per l'Italia e Salt ci notificano che tutte le direttrici tra Genova e La Spezia sono impercorribili a causa dell'esondazione del fiume Vara. Ma anche sul versante della vallata del Magra il livello dell'acqua sta raggiungendo quello della carreggiata autostradale e si sta valutando la chiusura dell'interconnessione per la Cisa. I tempi per il ripristino non si preannunciano per nulla brevi
La situazione è altrettanto preoccupante nella capitale. Oggi Roma verrà colpita da un altro violento nubifragio, anche se di proporzioni minori rispetto a giovedì scorso e la Protezione civile comunale si tiene in stato di pre-allerta, quindi dovrebbero essere pronti all'allarme maltempo.
Tuttavia sul sito della Protezione civile nazionale è stato reso noto il meteo per le prime ore di oggi e per le successive 24 – 36 ore: "Precipitazioni diffuse e persistenti a prevalente carattere temporalesco, dapprima su Umbria, Lazio ed Abruzzo che rapidamente si estenderanno anche a Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia. Al Nord, sempre dalla mattinata di oggi e per le successive 24-36 ore, persisteranno precipitazioni diffuse anche a carattere di temporale, ancora su Veneto e Friuli-Venezia Giulia".
Comunque sia questa catastrofe sembra avvicinarsi al sud dove già c'è stata una vittima, e chissà se la Protezione civile partenopea ha adottato le dovute misure di sicurezza. Tra governo nazionale e quello cittadino la città si smantella ricordando così l'ultimo crollo di Pompei… e come diceva ieri il buon Crozza a Ballarò, trasmissione condotta da Florio Floris su Rai Tre… "Questo governo cmq – in chiusura alla sua satira politica – passerà alla storia per un fatto memorabile: la riunificazione di Pompei Ovest con la Pomei Est, questo governo ha Abbattuto il muro di Pompei".