Siamo molti vicini all'annullamento della stagione NBA. Ieri a New York si è svolto un summit tra giocatori e proprietari dei club, quattro ore di intensi colloqui che non hanno portato a un intesa e a questo punto l'avvio della regular season, che inizialmente era stata fissata per l'1 novembre, sembra fortemente a rischio. La preseason verrebbe annullata del tutto da quello che è emerso ieri, il lockout continua. Secondo il rappresentante dei giocatori, Derek Fisher, il piano esposto dai proprietari non poteva essere accettato, quest'ultimi chiedono a loro favore una percentuale del 47%-53% degli introiti per affrontare i debiti di 350 milioni di dollari che 23 su 30 franchigie NBA ha perso nel 2009-2010 , che sono anche le stesse percentuali che chiedono i giocatori. La situazione è arrivata a un punto critico a peggiorarla è anche la notizia che oggi non sembra esserci altri incontri tra le due parti.
Ieri erano presenti anche giocatori di spicco della NBA, Garnett e Pierce dei Boston Celtics e lo stesso Kobe Bryant. "Black Mamba", per gli italiani amanti e non del basket, è il nome che interessa di più in quanto da giorni il suo procuratore è in trattativa con il patron della Virtus Bologna, Claudio Sabatini, per il suo trasferimento in Italia. Visto il prolungarsi del lockout, le possibilità di vederlo in maglia Virtus sono sempre maggiori, l'accordo sembra già esserci per 10 partite e un ingaggio di 3 milioni di euro per un periodo totale di quaranta giorni.