Riano dice "no" alla discarica alternativa a Malagrotta. Lo fa con un corteo di amministratori locali e cittadini contro il nuovo sito di rifiuti a Quadro Alto, nel comune di Riano in provincia di Roma. Migliaia di manifestanti hanno sfilato, stamani, lungo la via Tiburtina, a nord della Capitale, con uno striscione 'No alla discarica nel nostro territorio'.
Il sito oggetto di protesta è stato individuato dal prefetto di Roma e commissario ai rifiuti, Giuseppe Pecoraro, che lo ha scelto per sostituire la mega discarica di Malagrotta che sembrerebbe chiudere a fine anno. Il primo cittadino di RIano, ovvero Marinella Ricceri, non ci sta ed è stato visto in prima fila al corteo; annunciando il ricorso al Tar contro la decisione. Le bandiere di partito presenti sono quelle del Pdl listate a lutto. Tra i manifestanti è presente anche l'ex governatore del Lazio Piero Marrazzo il quale dice: "Una discarica a Riano ferisce il territorio e non dà un'adeguata risposta al problema rifiuti nel Lazio – lancia poi un appello al Campidoglio, Provincia, Regione e Prefetto – Blocchiamo questa discarica e ripartiamo proprio da RIano per un grande evento pubblico in cui si discuta realmente del futuro dei rifiuti del Lazio".
Rabbia nel corteo; mamme di bambini piccolissimi sono agguerrite preoccupandosi, come giusto che sia, del futuro dei propri figli. Si ha paura per una cittadina che rischia di diventare fantasma e risucchiata dai rifiuti. Alcuni dicono 'Devono passare sui nostri cadaveri prima di fare la discarica' sbandierando, intanto, le bandiere tricolore in segno di Unità.