Si presuppone che la statua risalga al II secolo d.C. e dovrebbe corrispondere verosimilmente al periodo in cui l'imperatore Adriano si recò appunto nella città greca. La statua, che si presenta più grande della grandezza naturale, dovrebbe rappresentare il Dio Hermes, anche se è probabile che questa sia stata poi riadattata nel viso alla fattezze dell'imperatore Adriano o di un alto funzionario dell'epoca.
Il ritrovamento è avvenuto in un edificio posto nelle prossimità del teatro di Epidauro, Quest'ultimo fu realizzato su progetto dell'architetto Policleto (da non confondere con il grande scultore) intorno al 340 a.C. e rappresenta, per armonia e perfezione, il miglior esempio di architettura greca riferita ad un teatro a noi pervenuto. Il sito archeologico di Epidauro è dal 1988 sotto la tutela dell'Unesco, ed è considerato come patrimonio dell'umanità.