Maurizio Cattelan sbarca in America. L'artista italiano, infatti, avrà l'onore di vedere al grande Museo di Arte Contemporanea, il Guggenheim di New York, una retrospettiva che riunisce le maggiori opere realizzate durante tutta la sua carriera. Nell'edificio realizzato dall'architetto statunitense Frank Lloyd Wright, vicino alla famosa scala a spirale, pendono 130 opere dell'artista. La collocazione ha l'intenzione di creare un opera nell'opera, ossia una grande istallazione che racchiuda tutte le opere dell'artista padovano.
Arriva il coronamento alla carriera per Maurizio Cattelan, artista che si è fatto apprezzare dal grande pubblico soprattutto per le sue provocazioni piuttosto che per le sue capacità artistiche. In piena tendenza con il gusto artistico dei nostri giorni. Punto essenziale delle sue opere è appunto la provocazione, Cattelan ha sempre cercato di colpire lo spettatore attraverso un cinismo di base, presente in tutte le sue creazioni. Cosi nacquero, ad esempio, opere famosissime, come quella in cui è rappresentato il papa colpito da un meteorite o quella in cui è rappresentato uno scoiattolo che si suicida con un colpo di pistola.
La mostra dal titolo "Maurizio Cattelan: All", è prevista dal 4 novembre al 22 gennaio 2012, ed è curata dal vicedirettore del museo Nancy Spector. In concomitanza con la mostra escono anche due libri dedicati all'artista, la prima monografia ufficiale, "Cattelan Tutto/All", e un'intervista-biografia dal titolo "Maurizio Cattelan con Catherine Grenier. Un salto nel vuooto. la mia vita fuori dalle cornici"