L'uscita del quarto album firmato Berlusconi-Apicella, doveva essere a settembre, poi è stata rimandata ad ottobre, e infine a data da destinarsi. La notizia è stata riportata dal quotidiano britannico "The Guardian": a causa della crisi non ascolteremo le “Berlusconi love songs”. Infatti il disco si intitola "Vero Amore" , e i testi, scritti dal Cavaliere, sono tutti in italiano e parlano d'amore, musicati, come sempre, dal fido chansonnier Mariano Apicella.
Quindi la crisi, chissà se quella che stà attanagliando l'Italia, o piuttosto la crisi di Governo che stà attanagliando Berlusconi, ci ha privato delle nuove canzoni della “consolidata coppia del panorama musicale per il filone melodico romantico”.
Ma per i veri appassionati del duo ci ha pensato il quotidiano di casa berlusconi Il Giornale a farci sognare, scrivendo: “Torna una consolidata coppia del panorama musicale per il filone melodico romantico: Silvio Berlusconi e Mariano Apicella. Non c’è nulla da stupirsi perché il premier insieme al cantautore napoletano, grandi amici prima che partner musicali, sfornano canzoni e si esibiscono in storici duetti da anni”. Ora “è prevista l’uscita di un cd con 13 canzoni nuove di zecca, con un unico filo conduttore: l’amore. Niente politica, ovviamente”. Ovviamente. “Non si è spenta dunque l’ispirazione musicale che lega i due, affiatato duetto da quando, dieci anni fa, si sono incontrati per la prima volta all’Hotel Vesuvio di Napoli, durante una cena elettorale”.
Sempre tramite Il Giornale si scopre che anche nel il duo canoro potrebbe avvenire una probabile rottura: infatti pare che Apicella abbia trovato un rivale in Sal Da Vinci, al secolo Salvatore Sorrentino, che Berlusconi avrebbe sentito cantare nel luglio scorso in Sardegna, apprezzando molto le sue doti canore. Ma sopratutto Apicella sta pensando di cambiare partner, perchè i guai del premier perseguitano anche lui. Ora a causa della crisi ( non si è capita ancora quale), il cd è stato rinviato, mentre a marzo il cantastorie napoletano era stato costretto a cancellare il concerto previsto al Teatro degli Arcimboldi a Milano per timore di ripercussioni dovute al processo Ruby.
Speriamo che questa crisi termini presto così potremo allietarci con le favolose canzoni scritte dal Premier, però, pensandoci bene, dovremmo premere in modo che il cd esca lo stesso in modo che la soave voce di Apicella, e le parole di Silvio ci aiutino a superare questi tempi bui in cui siamo piombati, non si sa ancora a causa di chi.