In Giappone il Barcellona ha rifilato un secco 4 a 0 ai brasiliani del Santos, la squadra dove milita il giovane talento Neymar (prestazione da dimenticare per lui), che si è dovuta inchinare alla potenza dei blaugrana, ma sopratutto al fuoriclasse argentino Lionel Messi che ha trascinato ancora una volta la sua squadra alla vittoria: per lui due gol e un assist di tacco.
Nel 2011 il Barcellona ha vinto Liga spagnola, Champions league, Coppa del Re, Supercoppa di Spagna, Supercoppa europea e Mondiale per club e in ognuna di queste vittorie c'è il timbro di Lionel Messi, cinquantacinque gol fino ad ora quest'anno.
Per la finale, Pep Guardiola lascia Sanchez in panchina, dando spazio a Thiago ed in difesa si affida alla coppia di centrali Piquè-Puyol. Il Santos risponde con Leo terzino sinistro e Durval a centrocampo al posto del malconcio Elano (che poi entrerà in campo nel finale del primo tempo al posto di Danilo).
Il Barca diventa subito padrone del campo, con un possesso palla prolungato e il Santos che non riesce a trovare varchi.
Al 13' Messi prova a sorprendere Rafael che respinge con i pugni, ma il gol del vantaggio arriva solo 4 minuti dopo, al 17' con una magia di Messi, che batte il portiere del Santos con un pallonetto.
Il Santos prova a reagire senza successo, e il raddoppio non tarda a venire : al 23' Xavi riceve palla da Dani Alves e batte Rafael con una conclusione di destro.
Il Santos soffre il contropiede degli avversari, che sfiorano il terzo gol a più riprese e al 29' colpiscono un palo con Fabregas. Il tecnico dei brasiliani Ramalho corre ai ripari: al 30' manda in campo Elano al posto di un Danilo piuttosto spento.
Sul finire del primo tempo (44') i catalani trovano il terzo gol: magia di Messi che di tacco da fondocampo mette un pallone al centro dell'area, Dani Alves prova la battuta, Rafael respinge sull'accorrente Thiago ma non può far nulla sulla conclusione di Fabregas da due passi.
Nel secondo tempo il Santos prova a recuperare, il Barcellona ad incrementare il vantaggio.
Al 37' arriva il poker blaugrana che porta la firma ancora di Messi che servito da Dani Alves supera con agilità il portiere Rafael.
Il Barcellona trionfa ancora una volta guidato dal suo talento Messi.
