ROMA – Nella seconda giornata del Sei Nazioni l’Italia del rugby sciupa una ghiotta occasione di aggiudicarsi il match, poi perso contro l’Inghilterra con il punteggio di 15-19. In uno stadio Olimpico gremito e ricoperto dalla neve, gli azzurri nel primo tempo vanno sotto, dopo 25 minuti di parità, 6-0 grazie a due calci piazzati realizzati dal britannico Farrel. Allo scadere dei 40 minuti ecco la straordinari reazione dell’Italia che va due volta in meta nel giro di pochi minuti, prima con Venditti in un azione rocambolesca, poi con Benvenuti che a metà campo intercetta la palla e vola a schiacciare a terra tra i pali per il 12-6 a favore della Nazionale di Brunel.
Il secondo parziale vede i nostri partire alla grande con un piazzato di Burton, nato da un’ iniziativa di Parisse, che fa esultare i tifosi all’Olimpico: Italia 15, Inghilterra 6. Sembra un sogno! A svegliarci ci pensano i britannici, approfittando di un errore del duo Bortolami-Masi (errore al passaggio indietro) che spiana la strada Hodgson che realizza una meta facilissima. Farrel realizza la trasformazione per il 15-13. Ancora Farrel realizza altri due calci piazzati e porta il XV inglese in vantaggio per 15-19. L’Italia diventa insicura e precipitosa, fallendo anche la possibilità di accorciare le distanze con Boates (entrato al posto di Burton), che per due volte sbaglia su calcio piazzato. Se la mira fosse stata quella giusta a quest’ora festeggeremmo una fantastica vittoria, la prima contro gli inglesi nel Sei Nazioni.