Home Cronaca La salma di Lamolinara è in Italia: freddato con 4 colpi

La salma di Lamolinara è in Italia: freddato con 4 colpi

L’ingegnere italiano è stato freddato con quattro colpi. La salma è rientrata in Italia e poco più di un’ora fa, l’AdnKronos, ha dato notizia del colpo letale ricevuto alla testa in base a quanto rivelato dall’autopsia, lo dichiara il responsabile dell’Istituto di medicina legale dell’università La Sapienza di Roma.

Il feretro di Lamolinara è atterrato a Ciampino dove c’era il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola ad aspettarlo insieme ai familiari del tecnico ucciso, la sorella Angela e il figlio Mattia.

Sull’uccisione emergono nuovi dettagli. L’ultima persona a vedere gli ostaggi, Franco Lamolinara e Chris Mc Manus, è stata probabilmente la moglie del custode dello stabile, almeno è quanto riferito dal TimesHauwa. I due sarebbero stati condotti in bagno e uccisi a bruciapelo appena iniziato il blitz.

Erano tutti nel salone del compound quando le mura hanno tremato per un’esplosione“, ha spiegato la donna, “dei sequestratori sono stati uccisi dai proiettili penetrati nella stanza“. “Poi lo scontro a fuoco si è intensificato e due uomini hanno sospinto gli ostaggi nel bagno. Ho sentito dei colpi e sono fuggita, non so come ho fatto a sopravvivere“.  Sembra quindi rafforzarsi l’ipotesi che a fare fuoco sugli ostaggi siano stati i terroristi al momento dell’irruzione delle teste di cuoio britanniche.

Le autorità inglesi e quelle nigeriane dovevano aspettarselo visto che il commando di terrorista aveva l’ordine di ammazzare gli ostaggi nel caso in cui  fosse avvenuto il blitz per la liberazione.

In corso vi era una fitta trattativa di riscatto per poter riavere indietro McManus e l’italiano Lamolinara, rapiti lo scorso maggio da un gruppo islamico locale. Almeno è quanto rivela al-Qaeda nel Maghreb islamico e del gruppo locale Boko Haram, che ha rapito i due ostaggi, all’agenzia di stampa mauritana Ani.

Diversa è invece  la ricostruzione del Daily Telegraph che cita fonti della sicurezza nigeriana: il raid scattato in Nigeria è stato deciso perché vi erano indicazioni che i loro rapitori volessero ucciderli per poi fuggire nel deserto verso il vicino Niger. Secondo questa ricostruzione, i sequestratori temevano un raid dopo che uno dei membri della banda era scomparso. Effettivamente l’uomo era stato arrestato martedì e aveva confessato agli investigatori il covo dei sequestratori e i loro numeri di telefono, permettendo agli inquirenti di intercettare le loro conversazioni.

L’uccisione di Lamolinara e la mancanza di coordinamento con la Gran Bretagna intanto scatena la polemica politica con la Lega che con Roberto Maroni chiede le dimissioni immediate del ministro Terzi, parlando di ”politca estera da Fantozzi”. Mentre Sel, con Nichi Vendola parla di ”un discreto dilettantismo da parte delle autorità governative“.

Intanto i funerali dell’ingegnere di Gattinara si svolgeranno lunedì pomeriggio alle 15 nella parrocchia di San Pietro. Al suo arrivo la salma sarà ospitata nella sala consiliare del Municipio, messa a disposizione dal sindaco Daniele Baglione, dove è stata allestita la camera ardente. Per lunedì il primo cittadini di Gattinara ha proclamato il lutto cittadino