Home Cronaca Marò, il ministro degli Esteri convoca l’ambasciatore indiano

Marò, il ministro degli Esteri convoca l’ambasciatore indiano

Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, in merito all’arresto dei due marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ha convocato oggi alla Farnesina l’ambasciatore indiano Debrabata Saha per protestare con Nuova Delhi.
I due militari italiani sono accusati di avere sparato dalla petroliera Enrica Lexie, dove si trovavano con compiti anti pirateria, contro un peschereccio indiano, al largo delle coste del Kerala, uccidendo due pescatori.
La versione dei marò, riferita dai media, è che loro hanno sparato colpi d’avvertimento in aria e in mare, trovandosi comunque in acque internazionali. Roma sostiene poi che la competenza a giudicarli non spetti all’India, ma all’Italia perché i militari hanno agito nell’esercizio delle loro funzioni di organi dello Stato, ecco perchè il ministro Terzi ha fermamente protestato per le inaccettabili misure adottate nei loro confronti, definendo insoddisfacenti anche le attenuazioni del regime di detenzione, peraltro disposte dalle autorità locali solo a seguito dell’azione svolta dal sottosegretario agli Esteri indiano Staffan de Mistura che ha disposto che i due marò dovranno momentaneamente essere ospitati in “una costruzione separata” del carcere centrale di Trivandrum, separati dai carcerati comuni. Lì potranno mantenere la divisa, disporre di un telefono durante l’orario visite e mangiare cibo italiano.
Adesso si attende la decisione dell’alta corte di Kerala sul ricorso italiano sull’ illegittimità del procedimento giudiziario indiano.