Home Calcio Di Natale: calcio troppo frenetico, ridurre le partite

Di Natale: calcio troppo frenetico, ridurre le partite

La morte di Morosini ha creato scalpore e alimentato diverse polemiche nel mondo del calcio e dello sport in generale.  Sull’argomento si è espresso anche Antonio Totò Di Natale capitano dell’ Udinese, club che possedeva il cartellino del centrocampista bergamasco, e con cui, lo stesso aveva esordito in serie A, il 23 ottobre del 2005.

Di Natale, uno dei principali protagonisti del nostro massimo campionato, capocannoniere nelle ultime due stagioni, ha parlato attraverso il canale ufficiale della società friulana. “Di queste cose, dice l’attaccante napoletano, ne ho parlato spesso anche con i nostri medici . Ho 34 anni e l’anno scorso ho pensato, scherzando ma non troppo, di ritirarmi perché non si riesce più a riposare. Il calcio è bello, è uno sport importante ma c’è anche la salute da salvaguardare”. Il bomber ha poi delle parole per la sorella di Piermario: “Ieri ho immediatamente contattato i miei amici, ho mandato un messaggio a Cannavaro, ho sentito Tommasi dell’Aic e altri. Tutti si sono resi disponibili a darci una mano perché l’importante sarà essere vicini alla sorella di Piermario, non solo per un giorno ma per tutta la vita. La ragazza ha bisogno di noi e vogliamo aiutarla, per lei ma anche per Mario”.