In seguito al terribile episodio che ha colpito il giovane centrocampista Morosini, crollato a terra durante Pescara-Livorno, e poi deceduto, la Figc ha deciso di fermare, con effetto immediato tutto il calcio. Un gesto apprezzato da più parti, che ovviamente crea qualche disagio, al già fittissimo calendario di serie A e serie B, a maggior ragione se si considera che la stagione agonistica, con i suoi verdetti, volge al termine.
Dalle prime dichiarazioni trapelate, sembra probabile che la 33° giornata venga disputata il prossimo week-end (21-22 aprile), mentre la 34° giornata slitterebbe a mercoledì 25 aprile. Una scelta questa su cui ragiona la Lega, utile a non alterare il campionato, lasciando invariata la sequenza originale delle partite.
Mercoledì 25 aprile si avrebbe così uno spezzatino, con 7 partite alle 15:00, un anticipo alle 12.30 (Fiorentina-Inter), e due “posticipi”, uno alle 17.00 (Napoli-Novara) e uno alle 19.00(Juventus-Roma), ultimo orario utile per non sovrapporsi con la semifinale di Champion’s League tra Real Madrid e Bayern Monaco.
