Home Calcio Calcio, Serie A: Scudetto Juventus nel segno di Del Piero

Calcio, Serie A: Scudetto Juventus nel segno di Del Piero

Il 28° scudetto nella storia della Juventus non poteva avere un epilogo migliore. La squadra guidata da Antonio Conte oggi ha mantenuto l’imbattibilità stagionale, vincendo allo Juventus Stadium contro l’Atalanta per 3-1 e tra i marcatori non poteva mancare l’ennesima magia di Alessandro Del Piero (di Marrone, Barzagli su rigore e autorete di Lichtsteiner le altre reti) alla sua ultima partita in maglia bianconera dopo 19 anni di militanza e tanti trofei vinti. Tanti gli striscioni per il capitano e persone che piangono alla sua uscita del campo. Al fischio finale esplode la gioia dei tifosi juventini dentro e fuori lo stadio e ancora tutti a intonare cori (“Un capitano, c’è solo un capitano) per colui che ha segnato un pezzo di storia della Juventus. A centrocampo arriva il presidente Andrea Agnelli e inizia a parlare:” E’ stato un anno eccezionale, abbiamo iniziato qui l’8 settembre dicendo che la Juve aveva l’abitudine a vincere: non l’abbiamo persa, siamo campioni d’Italia. Grazie a voi tifosi che ci siete stati vicini, che avete avuto fiducia in noi dopo due anni non all’altezza della nostra storia”.

Intanto l’intero staff della Juve festeggiano insieme alle loro famiglie. Dopo le parole di Agnelli inizia la cerimonia. In campo arrivano 20 bambini con le maglie di tutti i club di Serie A, mentre il presidente della Lega (fischiatissimo) Maurizio Beretta è pronto a premiare i giocatori. Apre le danze Buffon, subito dopo arriva Chiellini zoppicando (si è infortunato nelle fasi finali del match), poi Caceres, Pepe, Elia, Vidal, Estigarribia etc. fino a Conte e per ultimo Del Piero. Alex alza la coppa al cielo e la gioa ricomincia, sul campo compare un mega “30” con accanto una stella. Via via la festa nello stadio va scemando, ma continua per le vie di Torino con i giocatori che sfileranno su un pullman scoperto, che si concluderà stanotte in una discoteca sul Po.