SYLVESTER STALLONE, RAMBO E’ A PEZZI – La triste storia del giorno, il 36enne figlio di Sylvester Stallone, Sage Stallone, è morto! Il suo corpo in overdose è stato ritrovato nel suo appartamento di Hollywood. Nato dal primo matrimonio dell’attore con Sasha Czack, Sage Moonblood Stallone, come riferiscono i media americani, in particolare il New York Post dando voce al suo avvocato George Braunstein: “In questo periodo stava bene e lavorava a diversi progetti“. Il ragazzo, lo ricordiamo negli anni novanta, proprio accanto a suo padre, in “Rocky V” interpretando Rocky Balboa Jr.
A scoprire il corpo è stata una governante che ha chiamato subito la polizia e l’ambulanza, ma non c’è stato nulla da fare. In base a quanto riportato dal sito TMZ, il figlio di Stallone sarebbe morto per un’overdose da farmaci e gli inquirenti starebbero cercando di capire se si è trattato di suicidio o meno. Un portavoce dell’ufficio medicina legale della contea di Los Angeles ha dichiarato: “Siamo davvero agli inizi delle indagini” e l’agente di Sage ha invece sottolineato che l’uomo non soffriva di alcuna forma depressiva: “Ho ricevuto una chiamata orribile qualche ora fa, quando il custode dell’edificio ha aperto la porta scoprendo ciò che è successo“.
Sylvester Stallone è stato avvertito della tragedia mentre si trovava in nel tour promozionale del suo ultimo film “I mercenari 2 – The Expendables“. In un comunicato il suo agente, Michelle Bega, racconta: “Sylvester Stallone è sconvolto e devastato dal dolore per l’improvvisa scomparsa del figlio Sage Stallone, che gli mancherà per sempre” ha raccontato alla Nbc 4. Adesso il pensiero e tutta la sua compassione della star di Rocky va alla madre di suo figlio mentre lui è ancora incredulo difronte ad una notizia così devastante.
Sage aveva recitato insieme al padre in ‘Daylight – Trappola nel tunnel‘ che purtroppo, però, non ebbe molto successo. In totale aveva partecipato come interprete ad una quindicina di pellicole producendone tre quali ‘Vic‘, occupandosi anche della regia e sceneggiatura oltre a comparire in prima persona e ottenenere il premio per il migliore esordiente al Boston Film Festival. Purtroppo è sempre vissuto all’ombra di una personalità forte come quella del padre che parla di suo figlio con devozione: “Era un giovane di grande talento, una persona meravigliosa“.
