Nuovo ed ennesimo illecito nei luoghi dove si fa politica. A Roma è stato arrestato il vicepresidente del consiglio comunale, Samuele Piccolo. Finito agli arresti domiciliari con le accuse di associazione a delinquere e finanziamento illecito ai partiti (sai che novità nel nostro paese, ndr). Ma non è finita qui, i domiciliari arrivano anche per il padre Raffaele, il fratello Massimiliano e altre 4 persone, per la serie “tutto in famiglia”. In base a quanto emerge dall’impianto accusatorio, sembra che attraverso una serie di società sarebbero stati creati fittizi crediti Iva e dirottati i fondi drenanti al fisco all’attività politica del vicepresidente del consiglio comunale.
fonti: ANSA