OLIMPIADI 2012 – Dopo l’oro di Campriani, il bronzo di Morandi, ecco l’argento di Massimo Fabbrizi. Giornata da incorniciare per il nostro sport. Ancora una volta a far sorridere i nostri colori è il tiro a volo, la specialità trap (la fossa olimpica). Per il carabiniere marchigiano, 34 anni, l’oro sfuma solo dopo lo spareggio (shoot-off), contro il croato Cernogoraz. Ambedue i tiratori hanno chiuso la finale con 146 piattelli su 150, per cui si è ricorso allo spareggio per decretare il vincitore; al sesto piattello l’errore per Fabbrizi, che deve salutare l’oro. Anche per il bronzo andato al kuwaitiano Aldeehani c’è stato bisogno dello spareggio.
Fabbrizi aveva chiuso le eliminatorie terzo con 123/125, mentre il pluri-medagliato Pellielo con 121/125 era giunto ottavo e quindi fuori dalla finale.
«E’ stata una bella gara, sono soddisfatto: è mancata solo la ciliegina. Lo shoot off è come i rigori nel calcio. Cernogoraz non voleva sbagliare: ci può stare di perdere. Onore al vincitore. E’ stata una sfida difficilissima. Gli ultimi giorni ho avuto pure un’infiammazione alla gola e non mi sentivo bene. Questa mattine, invece, fortunatamente è cambiato tutto».
La medaglia di argento nella fossa olimpica-trap conquistata da Massimo Fabbrizi è la diciassettesima per la nostra spedizione. Per la nostra nazionale in queste olimpiadi 2012 londinesi, 7 ori, 6 argenti e 4 bronzi.
Sconfitta intanto per la pallavolo maschile, che cede 3-0 contro la Bulgaria. Azzurri nel match solo nel primo set perso 32-30, i parziali del secondo e del terzo non ammettono repliche: 25-20, 25-19 per la Bulgaria che chiude al primo posto il girone A. Per la nostra nazionale nonostante la seconda sconfitta nel girone, terzo posto e qualificazione ai quarti garantita, in giornata dopo le ultime partite del girone B, sapremo l’avversaria che ci contenderà la semifinale, tra Russia e Brasile.