LAVATRICI FINITE MALE – Cosa ci fa una lavatrice sul ciglio di una strada? Perché un uomo vestito di bianco simula la centrifuga? E quale malvagio individuo maltratterebbe un elettrodomestico fino a farlo fuggire di casa? Da oggi questa e altre storie saranno al centro dei nuovi video dell’irresistibile comico pugliese Maccio Capatonda…
Ignoranza, drammi familiari e criminalità nelle commoventi storie di degrado di cinque lavatrici le cui vite sono state distrutte dall’incuria e dal calcare.
Il risultato è una serie di video che raccontano storie tragiche di elettrodomestici trascurati dai loro proprietari e ridotti in povertà, o alla tossicodipendenza, o alla prostituzione, alla criminalità o al gioco d’azzardo.
Il messaggio è forte e chiaro: mantenere la leadership del prodotto e aumentare la considerazione all’acquisto all’interno della fascia under 34. Così l’azienda ha optato una nuova strategia tramite il linguaggio digitale e di entertainment. Lo spot innovativo sottolinea che non utilizzare Calgon significa maltrattare la propria lavatrice, condannandola a una brutta fine. Core dell’operazione sono cinque cortometraggi – intitolati ‘La principessa barbona’, ‘Criminal machine’, ‘Anticalcare alla goccia’, ‘Trattata come un oggetto’ e ‘La polvere bianca’. Vi divertirete a guardare questi corti grazie, soprattutto, all’esillarante comicità di Capatonda!
Per saperne di più visita il sito LavatriciFiniteMale.it
LA PRINCIPESSA BARBONA
LA POLVERE BIANCA
TRATTATA COME UN OGGETTO
ANTICALCARE ALLA GOCCIA
CRIMINAL MACHINE
IL TRAILER
(Articolo Sponsorizzato per Calfort)