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Libri, edizioni Controcorrente: ‘La dittatura dei banchieri’ di Emidio Novi

LA DITTATURA DEI BANCHIERI – Nel momento in cui il mondo è scosso dalla prima grave crisi economica del XXI secolo, le edizioni Controcorrente hanno pubblicato “La dittatura dei banchieri. L’economia usuraia, l’eclissi della democrazia, la ribellione populista”, scritto da Emidio Novi, noto giornalista per anni direttore de “Il Giornale di Napoli”, nonché parlamentare per lungo tempo nelle file del centrodestra.

Il testo affronta i motivi dell’attuale crisi che rischiano di spazzare via non solo i governi, ma le stesse identità nazionali.
È evidente che la globalizzazione ha creato un nuovo mostro, una forma di turbocapitalismo finanziario e corsaro, che rende evidente quella che è la nuova alleanza tra l’oligarchia finanziaria e la sinistra giacobina.
Ci troviamo di fronte ad una pericolosa coalizione che schiaccia i ceti medi produttivi, preservando gli interessi della grande finanza internazionale.

In molti dimenticano che questa crisi è stata importata dagli USA, e che la moneta unica europea, l’euro, si sta ponendo in evidenza come pericoloso strumento antipopolare, e non è un caso che le banche emettano debiti in euro senza averne il controllo dello stesso, a dimostrazione dell’incapacità della banca centrale europea di far fronte a tali problemi.
Nel libro Emidio Novi afferma : “L’oscena contraddizione della Bce che ha affamato la Grecia e poi stampate centinaia di miliardi di euro per correre in aiuto ai banchieri”. Il rigore imposto ai popoli sovrani, ha provocato il dilagare della recessione in tutt’Europa, esponendo a ulteriori speculazioni gli stati membri. Le sempre meno risorse fornite alla produzione, agli investimenti ed alla ricerca, stanno portano al fallimento la piccola impresa, consegnando, di fatto, ai mercati finanziari la possibilità di far fallire gli stati.

E’ fin troppo evidente che questo “turbocapitalismo” sta creando un anomalo sistema comunista, che si ritrova con popoli rassegnati, ingrigiti e impoveriti, governati da burocrazie tecnocrate espressione del mondo bancario. Siamo dominati da una nomenclatura senza cuore e senza anima, che governa per conto di altri. Per questo il libro “La dittatura dei banchieri” rappresenta uno squarcio di luce in un momento in cui sono minacciate le tradizioni e le identità nazionali.

Ed è lo stesso Novi a farci capire che alla fine, il muro di menzogne, discriminazioni ed iniquità crollerà, trascinandosi dietro il mito di questa falsa democrazia.