Ieri la scelta di Berlusconi di non candidarsi, e di indire le primarie anche per il PdL. Oggi le dichiarazioni del segretario del partito Alfano, mentre sul web scatta il ‘toto-candidati’.
L’ex Ministro della Giustizia elogia l’ex premier: “con la scelta di ieri ha cambiato il domani“, e si dice sicuro che il cavaliere “avrà uno straordinario ruolo”, aggiungendo“che anche noi avremo un ruolo impegnativo, perché dobbiamo ricostruire il centrodestra, impedire che vinca la sinistra e dobbiamo rafforzare il PdL. Solo dopo parleremo di alleanze”. Il segretario del PdL invita a “mettere da parte gli egoismi”, a non mirare il “piccolo cabotaggio”, solo così è possibile “rifondare il centrodestra”.
La scelta di Berlusconi di non candidarsi lascia perplessi due leader della politica nazionale. Il fondatore della Lega, Bossi, a chi gli chiede se davvero Berlusconi non correrà per la premiership risponde: “no, non credo“. Il senatur interviene anche sulle possibili ripercussioni che una scelta simile potrebbero avere sui rapporti PdL-Lega: “noi abbiamo comunque deciso di correre da soli. Stiamo risalendo”.
Esprime qualche dubbio sulla reale volontà del cavaliere anche l’ex premier Prodi, l’ avversario di Berlusconi in due tornate elettorali, ai giornalisti dice: “aspettate a fare i titoli perché non si sa mai”. L’uomo capace di battere Berlusconi nel 1996 e nel 2006, parla anche della sua vita privata: “mi occupo ormai dell’Africa. Ho un incarico a tempo pieno per il Sahel. Dalla politica sono uscito. Dalla prossima settimana chiudo tutto, anche gli impegni accademici. A 73 anni è bello cambiare vita”.
Intanto arrivano dal web le prime indicazioni circa il successore di Silvio Berlusconi alla guida del centrodestra italiano. Due testate on line nazionali,infatti, Tgcom24.it e AffariItaliani.it, hanno lanciato due sondaggi. In entrambe i casi la scelta sta cadendo su Giorgia Meloni, che stacca gli altri concorrenti. Quando il termine per votare non è ancora spirato, sul sito internet diretto da Angelo Maria Perrino, l’ex Ministro della Gioventù è accredita di un 20% di consensi. Dietro di lei, tiene l’ex Ministro Paolo Romani, con il 18%. Terzo in classifica è Angelino Alfano, che non supera il 10% dei consensi. Anche nel caso della testata on line di Mediaset, la giovane ex A.N. risulta in testa, con un 29% di preferenze, seguita da Alfano con il 21% e da Montezemolo con il 20%.
Non solo sondaggi per le primarie del PdL. Si terrà martedì mattina, a Roma, presso la sede nazionale del partito, il tavolo circa le regole per le primarie. Ieri Berlusconi aveva indicato il 16 dicembre come data per tenere la consultazione.
Primarie e regole che tengono banco anche nel centrosinistra. Il coordinamento organizzativo delle primarie del centrosinistra ha oggi deciso di consentire la registrazione online. Stumpo, responsabile organizzazione del Pd, conferma: “stiamo mettendo a punto una serie di indirizzi per agevolare studenti e lavoratori fuori sede e per evitare code ai seggi”.
