Home Cronaca Indignazione per il servizio del giornalista Rai in occasione di Juve Napoli

Indignazione per il servizio del giornalista Rai in occasione di Juve Napoli

Sospeso il giornalista della Rai Giampiero Amandola per il suo servizio realizzato prima della partita Juve-Napoli all’esterno Juventus Stadium. Indignati i tifosi e i cittadini di Napoli per le parole utilizzate dal giornalista durante il servizio del Tg regionale piemontese della durata di un minuto e mezzo, in cui a far scatenare la protesta è il momento in cui un tifoso juventino ha dichiarato: ‘I napoletani sono ovunque, come i cinesi‘. A quest’affermazione, il giornalista Amandola risponde: E voi li distinguete dalla puzza, a quanto pare…‘. L’offesa, è andata regolarmente in onda, nonostante in fase di montaggio poteva essere eliminata.

Di fronte a queste dichiarazioni, la Rai ha deciso di sospendere il giornalista e in una nota, ha porto le sue scuse nei confronti dei ‘cittadini di Napoli e tutti gli italiani per l’inqualificabile e vergognoso servizio comunica che il giornalista è sospeso dal servizio e nei suoi confronti l’azienda ha aperto un procedimento disciplinare. Il presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, e il direttore generale, Luigi Gubitosi hanno espresso il loro sdegno per l’increscioso episodio e si augurano che gli uffici competenti applichino la massima celerità e severità nel giudicare l’accaduto. Il direttore generale si è scusato personalmente e a nome dell’intera azienda con il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris‘.

Proprio il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha commentato così l’accaduto: ‘Questo stereotipo continuo sui napoletani e sul Sud è inaccettabile. Quando ho visto il servizio ho avuto un sussulto di indignazione. Indignazione poi placata dal comunicato del Cdr che ha chiesto scusa. Invito quel giornalista a venire a Napoli a vedere le nostre bellezze e a togliersi dalla testa questi stereotipi. Una battuta? Poteva risparmiarsela‘.

In seguito alle polemiche che si sono scatenate sul web, il giornalista Amandola si è scusato per quella che è stata definita da lui stesso una battuta, fatta per contrastare i cori razzisti negli stadi. Apprezzato da numerosissimi utenti, il commento su Facebook di Roberto Saviano: ‘Non posso fare a meno di ricordare un aneddoto che sempre si racconta in questi casi, quando si fa riferimento, anche per scherzo, alla sporcizia napoletana. Quando i piemontesi fecero l’inventario di tutto quanto fosse presente nella Reggia di Caserta e nel bagno videro un bidet, non capendo cosa fosse scrissero: “Oggetto sconosciuto a forma di chitarra”. Pensare a questa storiella mi riconcilia’.

Si tratta di un’offesa che va al di là del semplice tifo calcistico e che trascende in uno stereotipo ormai radicato così fortemente da far dimenticare anche cosa significa essere giornalista.