Renzi contro tutti! Potrebbe intitolarsi così la giornata del sindaco di Firenze, candidato alle primarie del centrosinistra, insieme a Bersani e Vendola.
Prima litiga con D’Alema, poi è protagonista di un acceso scambio di accuse con Marchionne.
Nel primo caso è l’ex premier ad attaccare il sindaco: “Renzi ha sbagliato e continua a sbagliare. Si farà del male”. Il retroscena è riportato sulle pagine dalla Stampa, che attribuisce all’ex Ministro degli Esteri un’altra frase: “La settimana scorsa Renzi è andato a Sulmona, in jet privato da Ciampino, poi in mercedes, dopo è salito sul camper”.
L’ex presidente della provincia di Firenze risponde alle accuse dell’esponente del Pd a Repubblica Tv: “ho pagato di tasca mia un volo per andare al funerale di Piero Luigi Vigna, un pezzo della mia città”. Renzi ha poi rincarato la dose: “mi farei del male? D’Alema smentisca questa frase intimidatoria, pronunciata tra l’altro dal Presidente del Copasir“. (Il Copasir è il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, un organo del Parlamento, con funzioni di controllo dei servizi segreti).
Renzi ha poi avuto un acceso scontro verbale con l’Amministratore delegato della Fiat Marchionne. Il sindaco di Firenze ha attaccato l’a.d. Fiat accusandolo di tradimento: “qualsiasi risultato ha ottenuto e otterrà, avrà questa macchia di aver preso in giro lavoratori e politici dicendo una cosa che non avrebbe fatto”. La replica di Marchionne non si è fatta attendere: “È il sindaco di una piccola, povera città”, e ancora: “è la brutta copia di Obama ma si sente Obama”.
Renzi ha immediatamente contrattaccato: “dovrebbe sciacquarsi la bocca prima di parlare di Firenze. Attacchi pure me, ma che senso ha offendere Firenze e i suoi abitanti?“. Infine ancora Marchionne: “Non sono bugiardo, Renzi non è come Obama”.
A Marchionne risponde anche Bersani, il segretario del Pd, evidentemente preoccupato per la “pubblicità” gratuita fatta al suo avversario alle prossime primarie del centrosinistra twitta: “a Marchionne dico: basta dichiarazioni che sviliscono l’Italia, Firenze è una delle città più belle del mondo ed è nel cuore di tutti gli italiani. È ora di misurare le parole”.
